Mogliano Rugby, vittoria nel fango al Quaggia: Lazio sconfitta 23-16
La squadra di casa porta a casa un'importante vittoria per il morale e la classifica di Peroni Top 10. Domenica 14 febbraio la complicata trasferta a Reggio Emilia
Mogliano vince per la seconda volta in questa stagione una battaglia sul fango dello stadio Quaggia, questa volta alle spese della Lazio. Vittoria che arriva dopo un match per nulla semplice, complicato anche da alcune defezioni dell'ultimo minuto. Indisponibili sia Ferraro che Bonanni, ritorna in campo Tomas Rosario come tallonatore titolare, e lo fa nel migliore dei modi, concedendosi anche il lusso di una marcatura pesante. Subito dopo però il giovane avanti è costretto ad uscire per infortunio e a quel punto i biancoblù rimangono privi di un tallonatore di ruolo e iniziano a non avere più la stessa sicurezza nelle touche, nonostante l'impegno e la grande partita disputata da uno stoico "giostre" Ceccato rimasto in campo per tutti gli 80 minuti. Nonostante i soli 7 punti a separare le due squade, non è mai sembrato che Mogliano potesse arrivare a perdere questo match, ma purtroppo non è mai riuscito a chiuderlo definitivamente, tanto da concedere il punto di bonus difensivo ad una Lazio mai doma che non ha smesso di lottare fino al fischio finale. Sono mancati i guizzi necessari a segnare quando la meta sembrava ormai ad un passo, peccato, perchè si sono viste anche in questa partita molte cose positive. Da segnalare il ritorno in campo anche di Emmanuel Spironello e l'esordio con la maglia biancoblù, sia di Enrico Jacono, sia di Derrick Appiah (per quest'ultimo si tratta di un ritorno a Mogliano come permit dal Benetton Treviso). Domenica prossima la difficile trasferta a Reggio Emilia per la tredicesima giornata del Peroni Top10. Seguiteci nella diretta streaming sui canali della Federazione Italiana Rugby.
Brian Ormson è stato eletto miglior giocatore in campo. Queste, invece, le parole di Andrea "giostre" Ceccato al termine del match: «L'unico rammarico è non essere riusciti a marcare nella fase di notra maggior pressione del secondo tempo, per avere maggiore tranquillità e magari poi cercare anche la quarta meta. Non cerchiamo alibi particolari, il campo era brutto per entrambi, ma ci sono state circostanze particolari che non hanno certo aiutato. Abbiamo dovuto adattarci, me per primo, ai problemi intervenuti prima e durante il match. Per loro forse è stato più semplice metterci in difficoltà in touche. Rosario era partito molto bene e mi spiace sia uscito per infortunio. Io ho cercato di fare il possibile e alla fine sono contento perchè la partita l'abbiamo portata a casa. Non credo che abbiamo mai lasciato il match nelle loro mani ma sono stati bravi a sfruttare le nostre imprecisioni e qualche indisciplina per rimanere sempre attaccati alla partita. Potevamo forse riuscire a far giocare di più i nostri trequarti nonostante il terreno di gioco, perchè in effetti spazio al largo ce n'era. Ho giocato tutta la gara ma per quanto mi riguarda mi sento bene, sono stati 80 minuti non molto intensi dal punto di vista del fitness, ma molto, molto difficili fisicamente per le condizioni in cui abbiamo giocato».
E quelle dell'assistente allenatore Stefan Basson: «Noi abbiamo fatto sicuramente un buon primo tempo, non potevamo chiedere di più in queste condizioni. Sono contento di come hanno giocato i ragazzi nei primi 40 minuti, bene in touche e mischia, e anche fuori abbiamo fatto bene, con il game plan rispettato ottimamente. Quando abbiamo perso il tallonatore abbiamo avuto qualche difficoltà a gestire bene le nostre touche, ma oggi era importante conquistare i 4 punti, per poi preparare al meglio la trasferta di Reggio. In campo, nel reparto dei trequarti, stiamo cercando anche di sperimentare situazioni diverse. Mi sono piaciute diverse situazioni di gioco, e in particolare lo scambio di ruolo tra Da Re e Ormson. Spero che in futuro riusciremo a giocare nuovamente su un terreno che ci permetta di esprimere al meglio quello su cui stiamo lavorando».