Plurimedagliata ai mondiali Dsiso: ecco i complimenti del Comitato Paralimpico a Martina Villanova
La trevigiana ha portato a casa ben 7 medaglie, di cui 3 Ori, 1 Argento e 3 Bronzi, contribuendo in maniera importante al sensazionale esito della Nazionale azzurra, che con le 39 medaglie complessive si è classificata al primo posto assoluto della rassegna iridata
MONTEBELLUNA A nome di tutto il movimento paralimpico trevigiano, certo di interpretare il pensiero comune di atleti e dirigenti, il Delegato Provinciale per Treviso del Comitato Italiano Paralimpico, Davide Giorgi, ha inteso esprimere la più alta soddisfazione per gli straordinari risultati agonistici e umani conseguiti da parte dell’atleta Martina Villanova ai Campionati Mondiali di Nuoto DSISO (riservata ad atleti con sindrome di Down) svoltisi in Canada.
Martina ha portato a casa ben 7 medaglie, di cui 3 Ori, 1 Argento e 3 Bronzi, contribuendo in maniera importante al sensazionale esito della Nazionale azzurra, che con le 39 medaglie complessive (15 ori, 14 argenti e 10 bronzi) si è classificata al primo posto assoluto della rassegna iridata. “Complimenti a tutta la Nazionale, ma mi sia consentito un complimento particolare a lei, a Martina, alla sua società, la Playlife di Montebelluna, e alla sua allenatrice Laura Salvalaggio – convocata nello staff tecnico della Nazionale - per l’ottimo lavoro svolto con un’atleta che si sta sempre più affermando come uno dei talenti più luminosi del panorama internazionale”, le parole di Davide Giorgi.
“Il Veneto e Treviso certificano ogni giorno di più la loro vocazione a creare eccellenze nello sport, in tutto lo sport, e se da un lato grazie all’esempio di un’atleta come Martina i suoi compagni avranno uno stimolo in più per alzare l’asticella delle proprie ambizioni sportive, dall’altro la speranza è che altri ragazzi possano avvicinarsi al movimento paralimpicosostenuti dalle proprie famiglie, realizzando l’obiettivo del CIP di rendere lo sport uno strumento altamente inclusivo nel nome dei suoi valori più profondi”.