rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Sport

Esordio amaro in Champions Cup per il Benetton: a Dublino vince il Leinster

Bella partita dei Leoni contro i vice campioni d'Europa. Tra i migliori Keatley e Sperandio

Alla RDS Arena la gara comincia con i Leoni che commettono fallo dopo tre minuti di gioco consentendo a Sexton e compagni di andare in touche dentro i 22m. Ovale portato a terra, alcune fasi ed assist del 10 di casa per Ringrose che schiaccia in meta; è la prima delle tre che metterà a segno durante il pomeriggio. Sexton dalla piazzola sbaglia la trasformazione. I Leoni si riorganizzano e rispondono immediatamente, al 7’ dopo aver conquistato un calcio di punizione scelgono di andare in touche anziché piazzare. La scelta è coraggiosa e li premia perché dopo alcune fasi Budd va in meta; Keatley trasforma portando i suoi in vantaggio.

Sul contrattacco, i Dubliners trovano la punizione che da metà campo li porta nuovamente in touche. Un po’ come accaduto in occasione della prima meta, la difesa dei Leoni in un primo momento regge ma poi è costretta a cedere alla nuova incursione di Ringrose che sigla la doppietta personale. Questa volta Sexton trasforma portando il punteggio sul 12-7. Al 20’ buon possesso recuperato dai Leoni che sfruttano una punizione in loro favore per andare in touche dentro i 22m avversari. Serie di fasi e vantaggio per gli uomini di coach Crowley che ne approfittano per avvicinarsi alla linea di meta andando in rimessa laterale sui 5m, purtroppo l’ovale viene rubato.

A ridosso della mezz’ora di gioco il momento è favorevole a Leinster, gli irlandesi costruiscono fasi su fasi nella metà campo dei Leoni che riescono a reggere alle loro avanzate. Purtroppo al 28’, a causa di un placcaggio alto su Kelleher, Quaglio riceve un cartellino giallo lasciando così i propri compagni in 14. Leinster approfitta immediatamente dell’inferiorità numerica e va in meta con il tallonatore Kelleher, Sexton aggiunge i due punti trasformando. Negli ultimi minuti del primo tempo capitan Sgarbi e compagni provano ad accorciare le distanze, prima costruiscono una buona azione che purtroppo non porta punti perché Zani si fa rubare palla e successivamente proprio grazie ad un tenuto conquistato dallo stesso Zani, Keatley ha possibilità di andare per i pali. Il calcio da quasi metà campo però è leggermente corto. Il primo tempo si chiude così sul punteggio di 19 a 7 in favore dei padroni di casa.

Nella ripresa Leinster allunga le distanze dopo appena tre minuti, e lo fa con una meta del proprio capitano. Lo stesso Sexton trasforma. Al 49’ punizione in favore dei Leoni per un in avanti volontario dei Dubliners a metà campo. Keatley, grazie ad un ottimo calcio, manda i propri compagni in touche sui 5m avversari. Dalla rimessa, maul organizzata dai Leoni e dopo un paio di fasi si va in meta con Faiva. La trasformazione di Keatley porta il punteggio sul 26 a 14.

Buon momento dei Leoni che pochi minuti più tardi portano alta la pressione riuscendo a chiudere Leinster dentro i loro 5m, purtroppo il duro lavoro viene vanificato da qualche errore che non porta punti. Al 68’ il divario però si allunga, quando da una touche rubata da Toner si arriva alla terza marcatura di Garry Ringrose, nominato Heineken Man of the Match. Ross Byrne, entrato per Sexton, trasforma portando il punteggio sul 33 a 14. I Leoni non ci stanno e cercano a tutti i costi di ridurre lo svantaggio, trovando magari il punto di bonus difensivo. Alla fine arriverà soltanto la meta sulla bandierina di Sperandio non trasformata da Keatley. Il punteggio finale alla RDS Arena vedere Leinster battere i Leoni 33 a 19.

Marcature: 5’ meta Ringrose, 9’ meta Budd tr. Keatley, 14’ meta Ringrose tr. Sexton, 30’ meta Kelleher tr. Sexton, 43’ meta Sexton tr. Sexton, 50’ meta Faiva tr. Keatley, 68’ meta Ringrose tr. Byrne, 79’ meta Sperandio

Note: 28’ giallo a Quaglio

Leinster Rugby: 15 Jordan Larmour, 14 Dave Kearney, 13 Garry Ringrose, 12 Rory O’Loughlin (64’ Robbie Henshaw), 11 James Lowe, 10 Johnny Sexton (C) (55’ Ross Byrne), 9 Luke McGrath (70’ Jamison Gibson-Park), 8 Caelan Doris (16’ Max Deegan), 7 Josh van der Flier, 6 Rhys Ruddock (64’ Scott Fardy), 5 James Ryan, 4 Devin Toner, 3 Andrew Porter (55’ Michael Bent), 2 Ronan Kelleher (55’ James Tracy), 1 Cian Healy (55’ Peter Dooley). Head Coach: Leo Cullen 

Benetton Rugby: 15 Jayden Hayward, 14 Angelo Esposito (64’ Alberto Sgarbi) (72’ Angelo Esposito), 13 Ignacio Brex, 12 Alberto Sgarbi (C) (52’ Tommaso Allan), 11 Luca Sperandio (28’ Federico Zani) (38’ Luca Sperandio), 10 Ian Keatley, 9 Dewaldt Duvenage (58’ Tito Tebaldi), 8 Nasi Manu (40’ Toa Halafihi), 7 Abraham Steyn, 6 Giovanni Pettinelli, 5 Dean Budd (40’ Marco Fuser) (70’ Irnè Herbst), 4 Irnè Herbst (65’ Marco Lazzaroni), 3 Marco Riccioni (28’ Tiziano Pasquali) (40’ Marco Riccioni) (70’ Tiziano Pasquali), 2 Hame Faiva (52’ Engjel Makelara) (72’ Engjel Makelara), 1 Nicola Quaglio (55’ Federico Zani). Head Coach: Kieran Crowley

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Esordio amaro in Champions Cup per il Benetton: a Dublino vince il Leinster

TrevisoToday è in caricamento