Seria A di futsal, 7^ giornata: la Came Dosson batte l'Acqua&Sapone per 4-3
Continua la serie di successi interni per i trevigiani del Presidente Zanetti: dopo Napoli è toccato ad un'altra nobile del campionato cadere al Paladosson
CASIER Continua la serie di successi interni per la Came Dosson del Presidente Zanetti: dopo Napoli è toccato ad un'altra nobile del campionato di Serie A cadere al Paladosson sotto i colpi di capitan Bellomo e compagni, l'Acqua&Sapone di mister Ricci la quale, nonostante le assenze dei vari Mammarella, Jonas e Bertoni, metteva in campo giocatori di elevata caratura quali Lima, Murilo e Lukaian. Meritano quindi un plauso i giocatori biancoblu, come al solito orchestrati alla perfezione da mister Rocha; la testa della classifica condivisa con la Luparense, sebbene l'obiettivo stagionale rimanga comunque la salvezza, è la somma di punti assolutamente meritati sul campo grazie a prestazioni più che convincenti. A rendere ancora più bella la vittoria contro la compagine abruzzese è stata una cornice di pubblico delle grandissime occasioni, con il Paladosson pieno in ogni ordine di posto, e con il graditissimo ritorno in curva degli insostituibili ultras che hanno sostenuto con la solita energia i loro beneamini.
La cronaca. Molto probabilmente la Came ha vinto la gara nel primo tempo durante il quale gli uomini di Ricci si sono portati in vantaggio per due volte, prima con De Oliveira che devia un tiro da fuori area, poi con Lima che da grande campione batte Morassi con un tiro all'incrocio dei pali da posizione defilata; bravi Bellomo e compagni a rispondere colpo su colpo alle reti avversarie prima con Japa, che riceve spalle alla porta ed è veloce a girarsi e trafiggere il portiere avversario, poi con Rangel su calcio di punizione. La ripresa ha visto nuovamente il pallino del gioco in mano agli abruzzesi che però si sono dovuti scontrare contro un muro invalicabile eretto davanti a Morassi da parte dei ragazzi di Rocha, sempre concentrati e abili a non concedere nemmeno uno spiraglio alle offensive dell'Acqua&Sapone, senza rinunciare a pungere velenosamente in avanti. Ed è proprio così che matura il doppio vantaggio Came che sarà poi decisivo ai fini del risultato finale: prima Rangel per la personale doppietta grazie alla solita sassata dalla distanza, quindi Murilo Schiochet direttamente su calcio di punizione.
Mister Ricci ricorre al quinto uomo di movimento per colmare la distanza sul risultato ma la mossa non sortisce pienamente l'effetto sperato poichè gli ospiti riescono solamente ad accorciare le distanze con Coco; tutte le altre sortite offensive vengono arginate con forza dalle maglie biancoblu, in particolare va ricordato un intervento prodigioso di Morassi su conclusione di Lukaian che fa esplodere di gioia il palazzetto quasi fosse un gol. La sirena che pone termine alle ostitilità fa partire la festa della tifoseria locale e certifica una volta di più ancora la solidità di una Came finora grande protagonista del campionato di Serie A.
CAME DOSSON-ACQUA&SAPONE UNIGROSS 4-3 (2-2 p.t.)
CAME DOSSON: Morassi, Rangel, Vieira, Grippi, Schiochet, Di Guida, Bellomo, Crescenzo, Vascello, Sviercoski, Alemao, Rosso. All. Rocha.
ACQUA&SAPONE UNIGROSS: Mambella, Lima, Coco, Lukaian, Murilo, Bordigon, Osvaldo, Calderolli, De Oliveira, Rocha, Sergio, Mammarella. All. Ricci.
MARCATORI: 5'38'' p.t. De Oliveira (A), 10'03'' Vieira (C), 10'25'' Lima (A), 17'46'' Rangel (C), 5'27'' s.t. Rangel (C), 13' Murilo (C), 17'34'' Coco (A)
AMMONITI: Vieira (C).
ARBITRI: Gino Simonazzi (Reggio Emilia), Andrea Campi (Ciampino) CRONO: Gaudenzio Raffaelli (Treviso)
