rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
Sport

Esordio amaro in Serie A per la De' Longhi: Milano sbanca il Palaverde

La De' Longhi gioca un gran primo tempo ma crolla nella seconda parte di gara sotto i colpi di un superlativo Sergio Rodriguez. L'Armani vince 53-75 in un Palaverde sold-out con 5344 spettatori

Dopo sette anni di purgatorio, finalmente il paradiso. La De’ Longhi Treviso ha esordito nella massima serie contro l’Armani Exchange Milano del grande ex Ettore Messina. Per un curioso scherzo del destino, era stata proprio la compagine meneghina l’ultimo avversario al Palaverde della Benetton Basket nel maggio del 2012. La partita non ha tradito le aspettative, le due squadre hanno giocato con grande intensità fin dalla palla a due. Treviso in particolare è scesa in campo nei primi due quarti con il coltello tra i denti, contenendo bene il potenziale offensivo di Milano e trovando degli ottimi canestri con azioni ben orchestrate. Alla lunga, però, la qualità dell’Olimpia è emersa. Milano ha messo la quinta nel terzo quarto, spinta dalle giocate di un incontenibile Sergio Rodriguez (21 pt). La De’ Longhi ha provato ad arginare le armi offensive dell’Olimpia ma, a differenza del primo tempo, ha sofferto molto sia dall’arco che sui Pick&Roll. 53-75 il risultato finale a favore dell’Armani, che non cancella però le buone cose fatte vedere da Treviso nel primo tempo e l’emozione sugli spalti del Palaverde per il ritorno in Serie A.  

CRONACA Coach Menetti schiera in quintetto Nikolic, Logan, Parks, Chillo e Fotu, dall’altro lato Ettore Messina manda in campo Roll, Mack, Micov, Brooks e Tarczewski. Treviso parte forte con un mini break di 5-0 firmato Fotu-Nikolic. Aleksa Nikolic segna da tre punti e fa volare la De’ Longhi, Ettore Messina è costretto a chiamare subito time-out. Micov sblocca l’Olimpia con un canestro dall’arco e interrompe il parziale di Treviso. Sale in cattedra David Logan con due canestri consecutivi di pregevole fattura, Milano invece si mette in scia grazie alle giocate del Chacho Rodriguez. Nel finale di quarto l’Olimpia piazza il parziale che le consente di chiudere i primi dieci minuti di gioco in vantaggio (19-23). 

Uglietti inaugura il secondo periodo con un canestro da tre punti che consente alla De’ Longhi di tornare ad un possesso di distanza. Treviso ha aumentato di molto il pressing difensivo e l’attacco di Milano ne sta subendo le conseguenze, tant’è che il primo canestro dell’Olimpia arriva dopo ben 5 minuti dall’inizio del secondo quarto. Parks e Fotu sono bravi a contenere i lunghi di Milano sotto canestro, Milano fa fatica a costruire e si affida alle iniziative personali di Micov e Rodriguez, che fruttano punti dalla lunetta. David Logan e Charles Cooke danno linfa alla De’ Longhi nei minuti finali, ma la giocata che chiude il secondo quarto è il meraviglioso alley-oop di Rodriguez per Tarczewski. Si va all’intervallo sul 33-35 in favore di Milano. 

Mack e Brooks piazzano un mini break di 4-0 e Milano va a +6. L’Olimpia è salita di livello rispetto al primo tempo, la De’ Longhi fatica molto sui Pick&Roll giocati da Mack e Tarczewski. Menetti chiama time-out, la partita sta progressivamente prendendo i binari di Milano. L’attacco di Treviso non riesce a produrre punti, l’unico canestro realizzato in sei minuti è la tripla di Nikolic allo scadere dei 24 secondi. Sergio Rodriguez si prende la scena e realizza 5 punti di fila, Milano vola a +14 e Menetti è costretto a chiamare nuovamente time-out. I canestri di Alviti e Uglietti sul finale di quarto danno un po’ di respiro a Treviso, Milano è comunque saldamente in vantaggio a dieci minuti dalla fine (40-56). Uglietti è l’indiscusso protagonista della De’ Longhi nell’ultimo quarto. L’ex Biella tiene in piedi da solo l’attacco trevigiano con 6 punti personali, che sono frutto di ottime iniziative nel pitturato. Milano mette definitivamente in ghiaccio la partita con le triple di Mack e Moraschini e scappa a +21. I minuti finali sono puro garbage time, Menetti e Messina schierano le seconde linee e fanno rifiatare i titolari. L’Olimpia sbanca il Palaverde 53-75.

PAGELLE 

De' Longhi Treviso Basket

Lorenzo Uglietti 7 Migliore in campo per Treviso e ultimo ad alzare bandiera bianca. Fa il suo in marcatura su Micov.

David Logan 5.5 Parte alla grande in quello che sembra essere il preludio di una grande serata. Si spegne alla distanza e forza parecchio sporcando di molto le sue percentuali.

Amedeo Tessitori 6 Buon impatto sulla gara, crea molte difficoltà a Tarczewski dal post basso guadagnandosi un po' di giri in lunetta. Poi anche lui cala nel secondo tempo.

Luca Severini S.V. Una tripla nel garbage time.

Aleksej Nikolic 6.5 Buon esordio per il playmaker sloveno. Tira con ottime percentuali dal campo e cattura 7 rimbalzi. Qualche palla persa di troppo.

Davide Alviti S.V.

Isaac Fotu 5 I movimenti ci sono stati, è mancato però il cinisismo necessario per dare concretezza alle sue conclusioni.

Charles Cooke 5.5 III Non ha l'impatto auspicato nella metà campo offensiva dove va spesso a testa bassa. In difesa paga i kg di differenza con i pariruolo milanesi

Matteo Chillo 5.5 Si batte come può, ma si vede la differenza di talento rispetto ai lunghi di Milano. Non è certo lui a dover portare i punti a casa.

Jordan Parks 6 Vero, sono mancati i punti, ma va premiato per lo sforzo profuso in difesa nonostante i mismatch sfavoreli. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Esordio amaro in Serie A per la De' Longhi: Milano sbanca il Palaverde

TrevisoToday è in caricamento