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Il Treviso Basket fa suo il derby: Trieste al tappeto

La prima partita del girone di ritorno di Serie A2 finisce 77-75 in favore della TVB, che comincia bene il 2017. Ottime le prove di Fantinelli e Moretti

TREVISO Il match dell'Epifania tra De' Longhi Treviso Basket e Alma Trieste si è rivelato uno scontro molto intenso. La TVB ha sconfitto Trieste con il punteggio di 77-75, per i Biancazzurri ottime le prove di Fantinelli, 12 pt e 10 assist, e Moretti, 15 pt con 10/10 ai liberi; ai friulani non basta un Jordan Parks in formato MVP. L'anno nuovo si apre quindi con una vittoria per la De' Longhi e il Palaverde, oggi 5344 spettatori, continua ad essere una fortezza inespugnabile. I veneti restano in vetta alla classifica e allungano proprio su Trieste.

CRONACA La De' Longhi parte con il classico quintetto composto da Moretti, Fantinelli, DeCosey, Perry e Ancellotti, mentre l'Alma Trieste schiera in campo Bossi, Green, Prandin, Da Ros, e Cittadini. La partita si infiamma da subito con l'arrivo di circa 200 tifosi triestini arrivati per sostenere la loro squadra. Moretti parte caldo e infila i primi quattro punti per la TVB, ma Trieste appare molto concentrata su entrambi i lati del campo, in difesa riesce ad arginare i successivi attacchi della De' Longhi e allo stesso tempo è incisiva con dei tiri dalla media distanza realizzati da Green. I veneti sembrano accusare il pressing degli ospiti, ma rimangono aggrappati ai friulani grazie alle giocate di esperienza di Tommaso Rinaldi e la tripla di Andrea La Torre allo scadere dei 24. La prima frazione si chiude con la bomba dall'angolo di Stefano Bossi che regala tre punti di vantaggio alla sua squadra.  La De' Longhi non ci sta e parte subito aggressiva con un parziale di 7-0 riprendendo le redini del match, DeCosey è particolamente ispirato, prima stoppa un tiro di Bossi e subito dopo si esibisce in un fade-away dimostrando grande atletismo e versatilità. La partita continua ad essere combattuta, entrambe le squadre non sbagliano un colpo e la tensione nell'aria si taglia con un coltello. Treviso prova una mini fuga con il tap in di Ancellotti e la tripla di Fantintelli, ma proprio quando gli ospiti sembrano incepparsi ecco che arriva la tripla di Jordan Parks a riavvicinare le squadre; si va dunque all'intervallo con Treviso in vantaggio 43-38.

Il secondo tempo riparte con la stessa intensità del primo, i padroni di casa sembrano però più incisivi e provano a scappare con le giocate di Fantinelli che sforna assist fondamentali per Perry e Ancellotti, ciò permette a Treviso di incrementare il proprio vantaggio di undici lunghezze. Tuttavia, un calo di concentrazione improvviso porta a due palle perse sanguinose e Trieste si riavvicina con la schiacciata di Cittadini e l'arresto e tiro di Parks. Saccaggi rientra in campo e trova una tripla di vitale importanza che respinge a meno sei Trieste e dà ossigeno alla De' Longhi, gli ospiti però non hanno la minima intenzione di mollare e trovano la forza per recuperare e tornare a contatto con Treviso, grazie soprattutto ad un indemoniato Jordan Parks. Il punteggio recita 55-53 in favore della De' Longhi, sarà dunque l'ultimo quarto a risultare decisivo per le sorti del match. Treviso alza la voce con Fantinelli che realizza una tripla mortifera, inoltre Saccaggi decide di imitare Kobe Bryant segnando un canestro da dietro al tabellone. Trieste non sembra rispondere ed è proprio in questo momento che i padroni di casa iniziano a sentire l'odore del sangue, portandosi a +9 con la schiacciata di Matteo Negri. I friulani provano ad aggrapparsi ancora una volta a Parks ma prima Rinaldi e poi Fantinelli con un tiro ad arcobaleno mantengono il vantaggio trevigiano. Trieste però non muore mai e trova in Andrea Pecile l'uomo della riscossa, il playmaker riesce infatti a realizzare dei canestri pesantissimi e portare la sua squadra a meno due con altri trenta secondi sul cronometro. Dopo il time-out chiamato da coach Pillastrini Fantinelli prova a chiudere la pratica con un altro canestro dei suoi, ma Green risponde prontamente ristabilendo la situazione antecedente. Sono i tiri liberi a decidere la gara: Moretti fa 2/2, Rinaldi invece realizza un 0/2 che può costare caro, ma Perry con un rimbalzo provvidenziale salva il risultato. Il colpo del KO definitivo arriva dallo 0/2 della guardia tiratrice Damar Green e Moretti fissa il punteggio definitivo: finisice 77-75 in favore della De' Longhi. I veneti trovano dunque la seconda vittoria consecutiva e restano primi in classifica. Occhio però ad abbassare la guardia, tra quattro giorni arriverà al Palaverde la Tezenis Verona.

MARCATORI

De' Longhi Treviso Basket: DeCosey 10, Moretti 15, Perry 11, Fantinelli 12

Alma Trieste: Parks 21, Da Ros 10, Bossi 8, Pecile 11

PAGELLE DE' LONGHI

Jesse Perry 7,5 Parte male i primi minuti, ma poi sale d'intensità fino a dominare a rimbalzo. Salva la situazione proprio con un rimbalzo offensivo dopo lo 0/2 di Rinaldi che poteva costare caro

Andrea La Torre 6 Gioca pochissimo, ma trova il tempo per una tripla importante in una situazione difficile

Davide Moretti 7,5 Voto alto perchè il suo 10/10 ai liberi si rivela decisivo ai fini del risultato finale, sangue freddo

Matteo Fantinelli 7,5 Probabilmente il migliore in campo. Parte in sordina nel primo tempo, ma nella seconda parte di gara si prende in mano la squadra a suon di assist e canestri decisivi

Andrea Saccaggi 6 Come La Torre gioca poco, ma riesce a farsi notare per una tripla mortifera che arriva in un momento di difficoltà. Infine decide di imitare il canestro da dietro il tabellone realizzato da Kobe Bryant qualche anno fa con i Lakers

Tommaso Rinaldi 6,5 Il suo 0/2 dalla lunetta a pochi secondi dalla fine del match poteva essere fatale, fortunamente Perry ha risolto la situazione. A parte questo, la sua prestazione è forse la più utile di tutti, giocate di esperienza e tanta presenza sotto canestro

Matteo Negri 6,5 Gioca al 100% delle sue possibilità e i risultati si vedono, nella prima parte di gara è probabilmente il migliore

Andrea Ancellotti 6 Meno bene rispetto all'ultima gara, si vedeva che aveva bisogno di riposo

Quenton DeCosey 7 Altra partita molto positiva per la guardia americana, si fa trovare pronto su entrambi i lati del campo e tira con ottime percentuali. 

Coach Pillastrini 7 Alla vigilia aveva detto che per portare a casa questa partita serviva giocare con testa. Detto fatto, dopo qualche difficoltà iniziale la squadra trova l'equilibrio mentale ideale per giocare questo tipo di partite. Siamo sicuri che i suoi preziosi time-out abbiano influito 

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