MASER Sidi è abituata alle grandi vittorie, ma questo sarà un Tour de France da ricordare a lungo. La Grande Boucle ha regalato enormi soddisfazioni e forti emozioni a Sidi, così come a tutti gli appasionati di ciclismo. Chris Froome si conferma il padrone del Tour. Per la quarta volta in carriera, la terza consecutiva, (2017, 2016, 2015 e 2013) il campione britannico del Team Sky ha indossato la maglia gialla sul gradino più alto del podio di Parigi. Con lui in questa cavalcata vincente di tre settimane attraverso i Pirenei, le Alpi e il cuore della Francia ci sono state le calzature Sidi SHOT, il modello top di gamma della collezione Sidi che chiaramente per celebrare questa vittoria Dino Signori ha tinto di giallo appositamente per il suo campione.

Una tradizione ormai quella della passerella finale di Chris Froome tutto in giallo, scarpe comprese, sugli Champs Elysees. Sidi applaude tutti i suoi campioni. Al secondo posto troviamo il colombiano Rigoberto Uran (Cannondale-Drapac), quest’anno forse il miglior Uran di sempre e terzo il giovane talento francese Romain Bardet (Ag2r), sul podio anche nel 2016, che ha saputo infiammare il cuore dei francesi. La lista dei campioni Sidi continua. Al quarto posto lo spagnolo del Team Sky Mikel Landa, fondamentale per la vittoria del suo capitano, che per quanto fatto vedere prima al Giro d’Italia e poi al Tour dimostra di poter lottare lui stesso per la vittoria in un grande giro. E infine al quinto posto Fabio Aru (Astana) che è stato uno dei veri protagonisti di questo Tour, corso con la maglia tricolore di campione italiano, riuscendo a vincere la bellissima tappa con arrivo in salita a La Planche des Belles Filles e soprattutto indossando per due gionate la maglia gialla, facendo sognare tutti i tifosi italiani. Una vittoria meritata.

E’ stato un Chris Froome forte, determinato, sempre attento e padrone della corsa come solo i grandi sanno fare. I rivali non sono mancati, ma lui ha saputo essere il migliore sostenuto da una grande squadra il Team Sky, disegnata appositamente per vincere il Tour. Tra i suoi compagni merita un’applauso un altro dei grandi campioni Sidi, il campione del mondo di Ponferrada Michal Kwiatkowski, ogni giorno davanti a tirare senza risparmiarsi per il suo capitano con testa, cuore e gambe, trovando ancora le energie di fare una grande crono sabato a Marsiglia, secondo per 1”. Purtroppo non è arrivato a Parigi ma l’applauso di Sidi se lo merita tutto anche Marcel Kittel (Quick-Step Floors). E’ lui il vero re degli sprint di questo Tour, vincitore di cinque bellissime tappe indossando a lungo la maglia verde della classifica a punti.