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Si torna al Palaverde ed è vittoria della De Longhi su Recanati

Vittoria col brivido per la truppa di Pillastrini di fronte a quasi 5mila spettatori. Ottime le prove sul campo dei due americani di TVB

VILLORBA L’inno nazionale cantato da tutto il palazzo. Il riscaldamento a ritmo sempre crescente dei giocatori. I sorrisi, le pacche sulle spalle, i volti amici. Tutto questo mancava da 168 giorni, cioè dalla sfida dei playoff contro Agrigento, l’ultima vittoria casalinga di una stagione fantastica. E, giusto per rendere la “prima” più interessante, a presentarsi al Palaverde nel match di esordio casalingo è Recanati, la “bestia nera” che l’anno scorso aveva sconfitto Treviso in entrambi i match di campionato.

La cronaca della partita by Treviso Basket: il primo canestro della stagione al Palaverde è di Powell-Bomb che realizza un tiro dalla media. Il controsorpasso di Recanati è pressochè immediato, mentre TVB punta molto sul tiro dalla distanza, con le polveri che però sono ancora bagnate. Arriva il secondo fallo per Ancellotti che lascia il posto a Rinaldi. La zona di Recanati è ostica da bucare, e allora ci pensa Corbett con un siluro a perforare la retina. Rinaldi e Powell mostrano di non aver perso l’intesa maturata la scorsa stagione e confezionano un bel gioco a due. E’ il 5’ quando entra anche Davide Moretti, accolto con calore dal pubblico. Scalda la mano anche Fabi e subito dopo lo imita Rinaldi: con due triple consecutive, Treviso si porta a +6 (15-9). Rinaldi è una furia sotto canestro e contribuisce a prendere il controllo dei rimbalzi, soprattutto quelli in attacco. Dall’ennesimo recupero di “Tommy” arriva anche il canestro di Moretti per il +7, ma gli risponde Lawson. Ancora Lawson accorcia le distanze, poi Gibson riporta i marchigiani a -3 e Bonessio a -2. Ci pensa allora Corbett con una tripla forzatissima ad indovinare il canestro della domenica che porta le squadre al primo intervallo sul 22-17.

L’inizio di seconda frazione non è dei migliori per Treviso, che si vede punita due volte dall’arco prima di ritrovare la via del canestro con Moretti. Ed è ancora il giovane Moretti a far impazzire la difesa avversaria con le sue incursioni e a segnare con un bel tiro in sospensione dalla media. Sull’azione in attacco successiva, sempre Moretti propizia il recupero di Matteo Negri che si fionda nel cuore dell’area e schiaccia in maniera perentoria per la gioia dei tifosi. E l’attacco di Treviso gira a meraviglia: prima canestro di Rinaldi con ottima circolazione di palla, poi contropiede spinto da Fantinelli con alley-hoop per schiacciata di Powell. E’ 34-27 al 16’. Dopo il fallo in attacco ospite arriva la tripla piedi a terra di Matteo Negri, con il vantaggio che tocca per la prima volta la doppia cifra. Vantaggio che tocca anche il +12, poi Lauwers e Traini riducono il divario rincuorando il manipolo di tifosi salito dalla città leopardiana per sostenere i propri beniamini. In avvio di ripresa capitan Fabi va subito a segno con una coppia di liberi, poi Recanati opera il break: Lawson, Pierini e ancora Lawson confezionano un 6-0 che diventa 9-2 quando Pierini punisce un ritardo di cambio difensivo con la sua seconda tripla di fila. Per fortuna di Treviso c’è Corbett a togliere le castagne dal fuoco, e Powell ricomincia a dominare sotto i tabelloni, ma dall’altra parte Pierini continua a martellare da tre, per il sorpasso ospite al 27’, con Pillastrini che chiama time-out per parlarci su con i suoi. Treviso torna subito avanti con un bel movimento di Ancellotti, ed è anche il canestro con cui finisce il terzo quarto di gioco, un quarto di sofferenza per l’attacco trevigiano, con soli 13 punti segnati.

(Video dal nostro profilo Twitter by Marco Stra Costa @straharino)

Le idee restano confuse in avvio di ultimo quarto e Recanati ne approfitta per piazzare un 7-0, striscia interrotta da due liberi di Negri. Gibson buca la retina trevigiana da tre e allora il Pilla chiama ancora il minuto di sospensione a sette minuti dal termine. Corbett mette a segno quattro tiri liberi di fila per il -3, ma subito dopo commette il suo quarto fallo. Il pubblico ci crede e alza ulteriormente il volume già elevato dei cori. Stavolta è coach Zanchi a fermare il cronometro per un minuto col possesso trevigiano. Negri realizza il -1, poi Corbett parte in contropiede e inchioda la schiacciata del vantaggio. Ancora Corbett da due spinge i suoi a +3 (break di 10-0) ma il solito Lawson interrompe la striscia. L’inerzia però è tutta di Treviso: si sente che il vento è cambiato, e la convinzione diventa certezza quando Fantinelli trova il canestro allo scadere per il 68-66 con cui si entra nell’ultimo minuto di gioco. Recanati fallisce due triple e dall’altra parte Rinaldi realizza il +4. Poi arriva il rimbalzo in difesa di Powell, assist per Corbett che inchioda il suo decimo punto del quarto e guadagna con pieno merito il titolo di MVP. Sul parziale conclusivo di 19-4 possono scorrere i titoli di coda, e sono tutti per i cori dei Fioi dea Sud, capaci di far venire la pelle d’oca a tutti i 4.579 spettatori. Ed è solo l’inizio…

DE’ LONGHI: Corbett 19 (3/4, 3/6), Moretti 6 (3/6, 0/5), Malbasa, Fabi 7 9 ( 1/3, 1/6), Busetto, Fantinelli 2 (1/4, 0/3), Powell 17 (6/10, 0/1), Rinaldi 7 (2/3, 1/2), Negri 10 (1/3, 2/4), Ancellotti 4 (2/3, 0/1). NE: De Zardo. All.: Pillastrini

RECANATI: Pierini 14 (2/3, 3/6), Lauwers 10 (1/1, 2/5), Traini 3 (1/2, 0/1), Procacci 0 (0/2 da 2), Bonessio 6 (1/1 da 2), Maspero, Lawson 23 (8/13, 1/4), Gibson 10 (2/8, 2/5). NE: Forte, Nwokoye . All.: Zanchi

ARBITRI: Tirozzi, Wasserman, Saraceni.

PARZIALI: pq 22-17, sq 40-35, tq 53-52. Tiri liberi: Treviso 15/19, Recanati 12/22. Rimbalzi: Treviso 17+26 (Powell 6+7), Recanati 6+22 (Bonessio 3+4). Assist: Treviso 20 (Fantinelli 5), Recanati 8 (3 giocatori con 2). Usc. 5 falli: . Spettatori: 4579.

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