rotate-mobile
Sport

Il Giro nella Marca il 26 maggio con la tappa Borgo Valsugana-Treviso

L‘ultima serata del Panathlon è stata dedicata proprio a quest’evento

Il Giro d’Italia numero 105 attraversa immancabilmente ancora una volta la provincia di Treviso il 26 maggio con la tappa numero 18 Borgo Valsugana-Treviso. L‘ultima serata del Panathlon è stata dedicata proprio a quest’evento. Il nuovo presidente, avvocato Massimo Sonego e il suo staff, ha voluto invitare degli “specialisti” del ciclismo. A cominciare dalle due donne d’eccezione Carla Pinarello (figlia dell’indimenticato Giovanni, quest’anno il 10 luglio si celebra il 100° anno dalla nascita), Francesca Contarin, giudice di gara nazionale. 

C’erano anche due ex corridori di grosso calibro Moreno Argentin e Massimo Ghirotto, Angelo Striuli responsabile RCS dell'allestimento percorsi al Giro d'Italia, ai quali si è aggiunto anche Virgilio Rossi, voce-radiocorsa del Giro d’Italia e marito della giornalista Tina Ruggeri (presente anch’ella). Tutti gli ospiti sono stati intervistati da Simone Gambino, esperto anch’egli di ciclismo. C’era anche il past president Andrea Vidotti.

Carla Pinarello ha tratteggiato la figura del mitico Giovanni, Francesca Contarin, nata nel 1999, ha spiegato come ha fatto a diventare giudice di gara nazionale, Moreno Argentin ha raccontato una serie di aneddoti del suo passato, come Massimo Ghirotto al suo 14° Giro d‘Italia da radiocronista per Radiouno (mentre in bici ha fatto 11 Giri, ha preso parte anche al Tour de France e una Vuelta di Spagna vincendo una tappa). Virgilio Rossi ha spiegato come si fa a fare radio-corsa e una serie di aneddoti legati al Giro, ma da buon conoscitore del ciclismo italiano ha avvisato: ”Il ciclismo italiano non è solo il Giro d’Italia, c’è anche il movimento femminile in netta crescita”Come non dargli torto.

Angelo Striuli ha spiegato il percorso cittadino della tappa: dopo aver attraversato il Muro di Ca’ del Poggio, a Treviso la carovana entrerà per viale della Repubblica passerà due volte davanti alla fabbrica e allo store di Pinarello. Si girerà in via Santa Bona Vecchia, via Santa Bona Nuova, viale Monfenera, Put, viale Vittorio Veneto, via Felissent. L’arrivo è situato lungo il Put a poca distanza da Porta San Tomaso dove c‘è la sede dell’Unione Ciclisti Trevigiani, società che ha 109 anni di vita. Buon Giro d’Italia a tutti.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il Giro nella Marca il 26 maggio con la tappa Borgo Valsugana-Treviso

TrevisoToday è in caricamento