Per l'Imoco Volley un recupero amaro: Novara vince 3-1
La grande classica del volley femminile italiano va indigesta alle pantere, che non riescono a controbattere alla determinazione delle piemontesi. Primato più lontano
Questa volta alla Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano il miracolo non riesce e la sconfitta è inevitabile. In Coppa Italia si era creata una situazione analoga, con le ragazze di Daniele Santarelli sotto 2-0 per poi riuscire a rimontare, questa volta la Igor Novara, davanto ad un pubblico delle grandi occasioni, è stata più scaltra ed è riuscita a chiudere. La grande classica di questi ultimi anni è andata appannaggio delle piemontesi, che hanno vinto 3-1 (25-19,25-21,23-25,25-19) approfittando di ogni singolo passaggio a vuoto delle campionesse uscenti, per le quali il primato in regular season appare sempre più complicato da riacciuffare. Non sono bastati i 19 punti di una Paola Egonu sempre ispirata, così come la ritrovata rosa al completo, ad eccezione di Fahr, in panchina con la maglia del secondo libero. Un recupero dunque indigesto per le gialloblù, che ora dovranno ritrovare energie e motivazioni: domenica al PalaVerde arriverà una delle squadre più forti e più in forma del momento, la Savino Del Bene Scandicci e sarà vietato sbagliare se si vuole recuperare terreno in classifica (Wolosz e compagne sono terze, sorpassate proprio dalle azzurre di Lavarini).
LA PARTITA - Questo il sestetto mandato in campo da Santarelli: Wolosz-Egonu, Folie-De Kruijf, Courtney-Plummer, libero De Gennaro.
Inizio con un botta e risposta: Conegliano chiama (0-2), Novara risponde (4-2). Daalderop e Karakurt approfittano di qualche disattenzione e allungano (8-4). L'ex Hanckock ai nove metri fa piuttosto male (14-9). Prova riaprila Paola Egonu con 5 punti di fila (16-14), ma nel momento decisivo le Pantere con mostrano la necessaria cattiveria ed intensità. Chiudono Bosetti e Karakurt e le azzurre si aggiudicano in scioltezza il primo set.
Parte bene la squadra campione uscente nel secondo set (1-3), ma ancora la premiata ditta Bosetti - Karakurt colpisce inesorabile (9-5). Le gialloblù continuano a commettere errori gratuiti e la situazione si fa veramente difficile (12-6). La reazione non c'è e Novara ne approfitta spingendo ancora (18-10). Prova a dare qualche segnale Courtney (23-19), ma niente da fare: Karakurt è lesta a chiudere sul 25-21.
Il fondo è stato toccato, si può solo risalire. Egonu è protagonista assoluta delle fasi iniziali del terzo set (2-5), l'equilibrio però viene prontamente ristabilito (5-5). Si procede di questo passo fino ad oltre metà frazione, fino a quando De Krujif non trova il muro del 16-18. E' evidente la volontà delle pantere di tornare in partita: a farsene portavoce è Courtney, con il mani out del 23-25.
Si riparte ed è Daalderop che piazza un muro su Egonu (5-3). Bosetti è imprecisa e Conegliano pareggia (8-8). Quasi a metà frazione l'episodio chiave: la Igor risolve uno scambio lungo ed è 10-8. Anche Egonu non è impeccabile e si va sul 14-11. Il time out di Santarelli non serve a risolvere i problemi e Washinghton punisce la ricezione avversaria inesorabilmente (16-11). Le venete provano a sparare le ultime cartucce (21-17), ma è la concretezza di Novara ad avere la meglio: termina 25-19 e la squadra di Lavarini può prendersi la propria rivincita dopo le diverse beffe subite.
