rotate-mobile
Volley

L'Imoco Volley soffre ma riesce a vincere a Vallefoglia

La formazione urbinate ha rischiato seriamente di giocare un brutto scherzo alle campionesse d'Italia, che la spuntano soltanto al tie break. Vetta a -4 ma con due gare da recuperare

Il campionato di A1 non permette distrazioni e quanto avvenuto ieri sera ne è a conferma. La Megabox Vallefoglia, squadra che lotta per la sopravvivenza, ha messo letteralmente alla frusta la Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano "concedendole" di vincere soltanto al tie break (25-23, 13-25, 19-25, 25-21, 11-15) e rallentando dunque la sua corsa verso la riconquista del vertice della classifica. La Vero Volley Monza, che non ha steccato a Chieri, è distante quattro lunghezze anche se va sottolineato per dovere di cronaca che le pantere dovranno recuperare altre due partite. E' stata una partita a corrente alternata: ad un primo set caratterizzata da diversi errori nei momenti chiave si sono contrapposti i successivi due di ottimo livello. Poi il quarto in cui un vantaggio che pareva rassicurante non è stato mantenuto ed il quinto in cui l'esperienza delle ragazze di Daniele Santarelli l'ha fatta da padrona. Domenica prossima è in programma un'altra trasferta, questa volta a Trento. 

LA PARTITA - Questo il sestetto mandato in campo dal tecnico folignate: Wolosz-Egonu, Vuchkova al centro con De Kruijf, Sylla e Courtney schiacciatrici, libero De Gennaro.

Le gialloblù tentano di mettere il match sul binario desiderato ed alzano subito il muro su Bjelica (2-4). Risponde sull'altro fronte con il medesimo fondamentale Jack ed è 6-6. Si torna avanti con Vuchkova (9-11) ma una serie di disattenzioni costano il sorpasso (13-12). Sylla ed Egonu non sembrano ingranare nel modo giusto, ne approfitta Carcaces per il 18-15. Egonu prova a controbattere (23-22), ma ancora Carcaces regala alle marchigiane due palle set (24-22). Sfrutta la seconda Jack: Vallefoglia passa in vantaggio (25-23).

Conegliano è chiamata ad una reazione immediata e si porta subito sul 2-5. Carcaces si dimostra atleta mai doma e rimette in scia le biancoverdi (4-5). Santarelli inserisce Plummer per dare maggiore consistenza all'attacco ed insieme alla solita Egonu sigla il break del 5-9. Si sveglia anche Sylla e le pantere allungano ancora (6-12). Il ritmo acquisito è quello delle giornate migliori: chiude l'ace di Wolosz per il nettissimo 13-25. 

Terzo set che prende avvio sul filo dell'equilibrio (di Carcaces il 4-3), lo spezza l'ace di Vuchkova (8-11). Il muro inizia a funzionare, soprattutto con la rientrante De Kruijf (11-16). Il copione è più o meno lo stesso della frazione precedente: l'olandese con un attacco al centro realizza il 19-24, chiude Egonu: 19-25 e sorpasso effettuato.

Si punta a portarla a casa da tre, ma bisogna fare i conti con l'orgoglio delle urbinati. La strada sembra quella giusta con l'ace di Plummer (1-4), Mancini però riesce a pareggiare (5-5). Che la partita sia difficile lo si capisce in particolare quando Kosareva infila il 12-9. Il time out di Santarelli non cambia l'inerzia: Carcaces allunga ancora (14-9). Kosheleva cerca di spingere ulteriormente il piede sull'acceleratore (21-17), ma si fa male il ginocchio e deve abbandonare il campo in barella. L'episodio a medio termine sarà decisivo ai fini del risultato, ma Vallefoglia non si scompone e riesce con Jack a guadagnare il tie break (25-21).

Il prolungamento, del tutto inatteso alla vigilia, parte nel segno di Egonu, che sfrutta una rifinitura esemplare di Wolosz e mette a terra il 3-6. La Megabox, malgrado l'organico ridotto, tenta di restare in scia grazie all'errore in attacco di Plummer (10-12), ma a scacciare i fantasmi è la stessa statunitense con il colpo del 10-13. Chiude Sylla, che dopo un avvio incerto ha carburato e bene (15 punti e 4 muri il suo score) e Conegliano mette in cascina altri due punti per una classifica ancora non del tutto decifrabile. 

I COMMENTI DEI PROTAGONISTI - A togliere le castagne dal fuoco è Paola Egonu, che malgrado più di una voce la dia come in predicato di lasciare la squadra a fine gara continua a rivelarsi decisiva. Il titolo MVP, per effetto dei 39 punti messi a segno, è suo, ancora una volta: "Mi aspettavo una partita del genere, loro sono un’ottima squadra. Abbiamo faticato un po’ all’inizio, commettendo qualche errore di troppo, ma poi abbiamo registrato il nostro gioco e cominciato a fare bene le cose che avevamo preparato in settimana. Sono contenta, questa è una vittoria preziosa".

Si parla di
Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

L'Imoco Volley soffre ma riesce a vincere a Vallefoglia

TrevisoToday è in caricamento