L'Imoco Volley vuole subito la finale: domani c'è gara 2 a Firenze
Vincendo l'armata di Santarelli accederebbe subito all'ultimo atto, ma la Savino Del Bene Scandicci è pronta a sparare le ultime cartucce. Il coach: "Daremo il massimo per chiudere la serie"
Il compito sarà tutt'altro che facile ma la Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano ci crede e vuole conquistare la finale scudetto subito. A Palazzo Wanny, cornice d'eccezione visto che le gare casalinghe sono disputate abitualmente da Il Bisonte Firenze, è in programma domani sera alle ore 20:45 gara 2 di semifinale contro una Savino Del Bene Scandicci tutt'altro che rassegnata ad abbandonare la scena della lotta scudetto anzitempo. Si prospetta dunque una partita difficile per la squadra di Daniele Santarelli, che dovrà ancora una volta dimostrare sul campo di essere la squadra più forte. Il tecnico umbro, come è noto, dovrà rinunciare per il resto dell'annata a Sarah Fahr e a sostituirla in lista sarà la giovane Anna Bardaro.
I PRECEDENTI - Sono 26 in totale le sfide giocate: Conegliano si è imposta 21 volte, Scandicci 5.
LE EX - In Toscana militano attualmente Malinov, Camera e Sorokaite, mentre tra le Pantere ha giocato a Scandicci Megan Courtney.
LA VIGILIA DEL COACH - A presentare questa importante sfida è il coach Daniele Santarelli: "Domani sarà un’altra partita molto difficile, gara1 ha dimostrato quello che sapevamo, cioè che Scandicci è una squadra molto forte sia sul piano fisico che su quello tecnico-tattico. E’ stata una bellissima partita che ha dimostrato il livello altissimo del nostro campionato, abbiamo visto in campo un’ottima pallavolo giocata tra due delle migliori formazioni non solo in Europa, ma secondo me nel Mondo. Proprio per questo il nostro 3-0 assume un valore ancor più importante, ma non dobbiamo illuderci, domani a Firenze sarà un’altra partita e in casa loro ci sarà grande entusiasmo, i tifosi si faranno sentire e prevedo un’altra grande battaglia che offrirà grande spettacolo e agonismo". Un passo indietro: "La prima partita, specie la fase iniziale, ci ha insegnato che dobbiamo essere più aggressive fin dall’inizio, non possiamo permetterci i troppi errori che hanno contraddistinto il primo set dove già nei primi punti ho dovuto chiamare due time out perchè sbagliavamo troppo. Poi la squadra ha reagito, due azioni difensive ci hanno esaltato e abbiamo preso il ritmo giusto. Però nei playoff le partite si possono decidere o ribaltare in qualsiasi momento e specie fuori casa non possiamo permetterci un approccio soft perchè può costare caro, anche l’altra sera se un set fosse andato alle toscane probabilmente avrebbe cambiato il volto dell’intera partita, non possiamo correre questi rischi in questa fase decisiva della stagione". Infine, su eventuali aggiustamenti: "Non credo che in tre giorni si possa inventare chissà che cosa, ci saranno minimi aggiustamenti, ma in questo caso noi allenatori ci concentriamo sulla nostra squadra per capire cosa si può fare meglio in campo. Quello che è certo è che sarà un’altra grande sfida e una bellissima partita di pallavolo tra due top team, noi ci teniamo alla finale e cercheremo di dare il massimo per chiudere la serie".