La vicenda risalirebbe al novembre del 2018 quando l'uomo, residente a Peseggia in provincia di Venezia, ha falsificato le carte presentate alla banca per avere 30 mila euro. La donna è venuta a sapere della truffa solo quando l'istituto di credito le ha chiesto i soldi del finanziamento perché le rate non erano state pagate
Una 51enne residente a Vedelago, difesa dall'avvocato Luca Dorella, è stata rinviata a giudizio dal giudice per l'udienza preliminare Marco Biagetti per i reati di furto, appropriazione indebita, violenza privata e calunnia. Avrebbe querelato il coniuge dopo aver tra l'altro sottratto 60 mila euro di risparmi che i due avevano in comune nel conto corrente