Si è aperto oggi 6 novembre il processo per l'omicidio di Adriano Armelin, il pensionato di 83 anni ucciso il 25 marzo del 2022 da Mohamed Boumarouan, cittadino marocchino 37enne. L'imputato ha espresso la volontà di poter essere ammesso al procedimento introdotto nel nostro ordinamento dalla Riforma Cartabia. I figli: «In questo momento non abbiamo nulla da dire»
Oggi 2 febbraio Mohamed Boumarouan, il marocchino di 36 anni accusato dell'omicidio volontario dell'83enne Adriano Armelin, trucidato in casa la sera del 25 marzo marzo scorso, ha sostenuto l'interrogatorio di garanzia. «Sono irritato - ha detto l'immigrato - perché vedo che la sentenza l'ha già fatta l'opinione pubblica e in particolare il presidente del Veneto Luca Zaia, che ha detto di buttare via la chiave. E' una battuta che mi è rimasta impressa»
Oggi, 11 aprile, Mohamed Boumarouan è stato ascoltato dagli inquirenti che indagano sui fatti di sangue avvenuti in via Schiratti il 25 marzo, quando Adriano Armelin fu trovato in un pozza di sangue e con la testa spaccata. Secondo il marocchino l'83enne era una persona buona, conosciuta in zona perchè aiutava chi ne aveva bisogno