L'imputato è Albano Dova, un cittadino albanese di 27 anni. Il 16 marzo del 2022 a Mogliano Veneto avrebbe provato ad abusare sessualmente di una ragazza, salvata dall'intervento provvidenziale di una squadra dei vigili del fuoco
L'uomo è Albano Dova, cittadino albanese, che attende il giudizio per il tentato stupro di un ragazza moglianese avvenuto all'inizio della primavera del 2022. Nella notte del 13 marzo del 2021 avrebbe aggredito e insultato due militari dell'Arma intervenuti mentre lui stava cercando di rubare una grondaia in rame
Albano Dova, cittadino albanese, sarà giudicato il 31 gennaio del 2023 con il rito alternativo, condizionato alla deposizione della presunta vittima. Per lui si prepara uno sconto di pena, pari ad un terzo del totale. Il 16 marzo l'uomo avrebbe provato a violentare, nei pressi di un sottopasso a Mogliano Veneto, una ragazza di 20 anni
I fatti si sarebbero svolti a Mogliano il 16 marzo scorso. Protagonista Albano Dova, un albanese già noto alle forze dell'ordine. La presunta vittima, una 20enne, era riuscita a sfuggirgli grazie all'intervento di una squadra dei Vigili del Fuoco di Mestre
Dai frame delle telecamere, posizionate nella zona intorno al sottopasso di via Monte Cimone a Mogliano Veneto dove sarebbe avvenuto il tentativo di violenza, sarebbe stato possibile identificare Albano Dova, 27enne albanese, e la sua vittima 20enne ma soltanto negli ultimi minuti della presunta aggressione, sventata grazie all'intervento provvidenziale di una squadra dei vigili del fuoco di Mestre
Albano Dova, pluripregiudicato albanese, è comparso stamani, 18 marzo, di fronte al gip Gianluigi Zulian per l'interrogatorio di garanzia. E' accusato di aver tentato di stuprare una 20enne di Mogliano Veneto