La strage della Marmolada resterà senza colpevoli
Archiviata l'inchiesta. Nella perizia i motivi che hanno portato al disastro considerato imprevedibile
Archiviata l'inchiesta. Nella perizia i motivi che hanno portato al disastro considerato imprevedibile
Colpo di scena nell'inchiesta che vede al centro un bambino di 10 anni che, 24 mesi fa, è stato allontanato dalla casa era stato collocato e messo in una comunità. I magistrati di Treviso hanno infatti chiesto di archiviare il reato di falso ideologico, lasciando inalterata solo le denuncia per omessa denuncia
Finisce così la lunga vicenda che vedeva al centro Graziella Genio, impiegata dell'ufficio anagrafe del comune di Spresiano condannata in via definitiva per truffa e peculato per essersi intascata i soldi delle marche da bollo per la pubblicazioni matrimoniali. Destinatari delle querele erano Marco Della Pietra, Riccardo Missiato ed una collega della donna
Secondo il pubblico ministero Gabriella Cama l'incidente, accaduto il 18 novembre del 2021 e che causò la morte di Francesco De Coppi, sarebbe da attribuire al comportamento del ragazzo. Ma i genitori hanno chiesto all'avvocato Paolo Pastre di opporsi
Oggi, 6 settembre, il gup del tribunale di Treviso si è riservato nel corso dell'udienza preliminare di un procedimento su cui comunque pende oramai la prescrizione
Sotto la lente dei magistrati erano finite le spese dell'amministrazione di Valdobbiadene relative al periodo tra il 2012 e il 2016. L'inchiesta si è chiusa con l'assenza di elementi penalmente rilevanti
Sono finite in una bolla di sapone le accuse che Graziella Genio, impiegata dell'ufficio anagrafe del comune di Spresiano condannata in due gradi di giudizio per truffa e peculato per essersi intascata i soldi delle marche da bollo per la pubblicazioni matrimoniali, aveva rivolto a Marco Della Pietra, Riccardo Missiato e ad una collega
Finisce la vicenda giudiziaria relativa al decesso di Sofia Zago, la bimba di soli 4 anni morta di malaria il 4 settembre del 2017, malattia che avrebbe contratto all'ospedale Santa Chiara di Trento. Il padre Marco è originario della Marca, dove vivono anche la zia (sorella del papà, residente a Villorba), la nonna e le cugine
Il noto commercialista trevigiano, marito di Sabrina Benetton, figlia di Gilberto, secondo la perizia tecnica disposta dalla Procura non è responsabile della morte di Evelina Federigo, avvenuta a Montebelluna
Secondo il pubblico ministero Mara De Donà il fatto, avvenuto lo scorso 2 maggio al Vax Point di Casale, sarebbe da addebitare ad una svista, legata alla stanchezza per i ritmi di lavoro era sottoposta la donna, una professionista con 30 anni di esperienza che si era offerta volontaria per eseguire le inoculazioni. Ad accusarla era stato un carabiniere, che aveva presentato la denuncia
Adalgisa Poletto, 61enne insegnante, era stata indagata dalla Procura di Treviso in seguito alla tragedia in cui morì a Colle Umberto il padre, Urbano Poletto, un pensionato di 93 anni
Il procedimento contro Petra De Zanet, che ha avuto in passato una relazione con Mirco Lorenzon, potrebbe finire con il proscioglimento. La donna aveva detto pubblicamente che lui l'aveva picchiata in più di una occasione
A presentare la richiesta è stato il sostituto procuratore Daniela Brunetti nei confronti dei fratelli Alberto e Francesco Stella, che erano stati indagati con l'ipotesi di reato di omicidio preterintenzionale. L'udienza si terrà il prossimo 9 marzo
L'ex assessore provinciale ha deposto in aula nel corso dell'udienza a carico della donna, che lui ha denunciato per stalking
Nessun nuovo elemento è emerso dopo gli interrogatori del vicino di casa che la ospitava, Renzo Curtolo, e l'ex fidanzato, Michele Bonello. Il fascicolo era stato aperto per il reato di sequestro di persona
La Procura, al termine delle indagini, ha chiesto l'archiviazione del fascicolo per omicidio colposo e incendio colposo per la morte di Emilio Alpago e Maria Antonietta Siracusa
La Procura non avrebbe individuato alcun profilo di responsabilità da parte del personale medico per il decesso del 32enne Francesco Pugliese, avvenuto il 3 ottobre dello scorso anno
Dopo tre anni e mezzo di indagini in cui ogni elemento è stato analizzato, la Procura di Treviso ha ripresentato al giudice la richiesta di chiudere definitivamente il caso
Al termine dell'attività istruttoria, per gli inquirenti non si è verificata nessuna intimidazione per costringere l'imprenditore ad aderire a un piano di rientro con l'erario