Oggi 7 aprile monsignor Michele Tomasi ha dedicato l'omelia al ricordo della tante vittime del raid sulla città operato dagli alleati esattamente 80 anni fa
L'assessore regionale al turismo oggi 7 aprile sarà presente alla commemorazione del tragico evento. «Dopo quel tragico e triste momento - dice - definito dai giornali del tempo ‘passione di Cristo e di Treviso’, la città, come l’araba fenice, è risorta ed è diventata quella che oggi è conosciuta in tutto il mondo per le sue imprese
Il 7 aprile del 1944 il capoluogo della Marca fu investito da una pioggia di bombe lanciate dalle fortezze volanti degli alleati. Il governatore: «Conclusi i giorni dell’orrore e avviato il periodo di pace più lungo della nostra storia, tutto la nostra regione divenne il simbolo di una rinascita basata su quella solidarietà e quella voglia di ricostruire che sono state il motore di un progresso sociale e di un benessere diffuso senza precedenti»
Il programma della commemorazione. Il clou alle 13.13 quando la Pattuglia Acrobatica Nazionale dell’Aeronautica Militare sorvolerà la città con il tradizionale tricolore per condividere con la comunità trevigiana un messaggio di vicinanza e di pace
Il sindaco, il ministro Nordio, i parlamentari trevigiani Scarpa e Bof, le autorità civili e militari, i consiglieri comunali e molti cittadiini hanno commemorato nel giorno di venerdì santo le 1600 vittime, tra cui 123 bambini, di quel terribile giorno di 79 anni fa. In piazza anche il candidato del centrosinistra, Giorgio De Nardi
Anche la parlamentare trevigiana Rachele Scarpa (Pd) ha partecipato alla commemorazione degli oltre 1600 morti del bombardamento che devastò la città nel 1944
Il terribile ricordo del 7 aprile 1944 dell'ex sindaco Giancarlo Gentilini che ha partecipato in mattinata alle celebrazioni per i 79 anni dal bombardamento della città: «Siamo stati degli illusi»
Il 7 aprile del 1944 gran parte della citta venne distrutta provocando oltre 1600 morti. Il messaggio del Governatore Zaia: «La ricerca della pace oggi serve per onorare anche i morti di quel giorno»
Durante la commemorazione del bombardamento della città il sindaco di Treviso, Mario Conte, ha voluto essere accompagnato da due bimbe provenienti dal paese devastato dalla guerra. In mattinata la celebrazione eucaristica del Vescovo, Monsignor Michele Tomasi, presso la chiesa di Santa Maria Ausiliatrice
Il 7 aprile del 1944 1600 i trevigiani persero la vita sotto i bombardamenti che distrussero gran parte della città. Ricco programma di celebrazioni per tenere viva la memoria
Il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia: «Ammirazione e gratitudine per coloro che hanno sofferto la distruzione e poi lavorato per fare grande il Veneto»
In una Piazza dei Signori deserta il primo cittadino di Treviso ha ricordato le 1600 persone che hanno perso la vita nel tragico bombardamento del 1944 lasciando un importante messaggio ai trevigiani d'oggi
Interventi in streaming e tv del sindaco Mario Conte e del Vescovo Tomasi. Il tenore Francesco Grollo canterà nella Chiesa di San Francesco in uno speciale omaggio a porte chiuse
Il 57enne direttore d'orchestra stava per finire di dirigere il concerto commemorativo del bombardamento su Treviso del 1944. Ora è ricoverato al Ca' Foncello in gravi condizioni
"Una data importante perché insieme ai momenti tragici, questo anniversario ci ricorda la spinta, il lavoro, i sacrifici che i cittadini trevigiani hanno fatto per ricostruire la città"
La giornata commemorativa è continuata con la messa in ricordo dei 123 bambini vittime innocenti del bombardamento. Questa sera il concerto commemorativo della banda musicale
Il programma delle commemorazioni previsto per domani 7 aprile, inizierà alle ore 10, nella Chiesa di S.Maria Ausiliatrice, con la Santa Messa celebrata da S.E. Mons. Gianfranco Agostino Gardin, Vescovo di Treviso