Cesare De Stefani aveva denunciato la manomissione di alcuni documenti dopo un controllo fiscale subito dalla sua macelleria "Emporio carni" di Valdobbiadene
Al termine dell'attività istruttoria, per gli inquirenti non si è verificata nessuna intimidazione per costringere l'imprenditore ad aderire a un piano di rientro con l'erario