E' arrivato al capolinea oggi 26 settembre il processo di primo grado per lo scandalo della cooperativa che doveva occuparsi di una fattoria sociale. Sentenza di estinzione del reato per sopraggiunta morte nei confronti dell'ex assessore al sociale della Regione Remo Sernaggiotto e prescrizione per Egidio Costa. Gli altri tre imputati invece sono stati ritenuti colpevoli
Il grave incidente sul lavoro si verificò il 26 luglio del 2017 alla Garbellotto Botti di Conegliano. Piero, Piergregorio e Pieremilio, oltre ad un quarto componente del consiglio di amministrazione dell'azienda, hanno ricevuto un anno di reclusione. Otto mesi invece per Matteo Cestaro, resposnabile del servizio prevenzione e protezione
Si è concluso oggi, dopo otto anni, il procedimento per la truffa (prescritta) che aveva fatto perdere a una cinquantina di investitori due milioni e mezzo di euro. Le condanne, di tre anni superiori alle richieste dell'accusa, sono arrivate per i reati di bancarotta fraudolenta. Tutti gli altri imputati, fra cui Paola Dotto, gemella di Stefano, e il marito che è un ex brigadiere dei carabinieri, sono stati prosciolti per avvenuta prescrizione o assolti
Al centro della vicenda un 25enne che vive a Padova ed è stato condannato da due sentenze, di cui una in patteggiamento, per detenzione e commercializzazione di piccole dosi di marijuana con l'attenuante del "quinto comma"
Si tratta di due cittadini pakistani i cui nomi vennero fatti da Ali Usman, il connazionale 27enne ritenuto in prima battuta al vertice della "banda". Per entrambi la sentenza di primo grado (in abbreviato) è di due anni e due mesi di reclusione
Quasi 50 anni di reclusione la pena inflitta dal Tribunale di Padova alla banda di giostrai composta da Jody Garbin, 35 anni residente a Trevignano, il fratello Emanuele Garbin, 47 anni anche lui di Trevignano, Jhommy Garbin, 24enne di Caerano San Marco, Maicol Major, 38 anni di Vedelago e Luca Marcato, 50 anni di Legnaro
La vittima, una donna di 40 anni madre di due figli residente a Castelfranco, era caduta nella trappola di un uomo di 27 anni e la compagna che avevano pubblicato una sua foto in biancheria intima su Facebook. Ora il legale della famiglia chiede un milione di euro di risarcimento
Al 36enne El Bouzaidi Abdessamad, al 31enne Leghzawni Mourad, al 35enne Lamaharar Abdelouahed e alla 30enne Jihane Lamdihine sono stati inflitti più di diciotto anni complessivi. Due di loro erano considerati degli spacciatori di spicco attivi nell'area della sinistra Piave
Un 35enne originario della provincia di Vicenza domiciliato a Ceggia, era stato condannato per due episodi distinti tra cui una truffa allo sportello del bancomat di Monastier