Blitz dei militanti del centro sociale di Treviso in Via Ronchese per denunciare la mancanza di politiche sul diritto all'abitare. In serata un cineforum sul tema e sabato l'assemblea pubblica abitativa
Cso Django in lutto per la scomparsa di Alessandro Greguoldo, ex attivista del gruppo Ztl Awake. Il giovane è morto a Parma, dove si era trasferito per lavoro. Disposta l'autopsia
Giovedì 5 gennaio, dalle 19.30, "Brusa el patriarcato" l'evento organizzato da "Non Una di Meno Treviso" e House of Serenissima per protestare contro i modelli del patriarcato tradizionale
Blitz del Cso Django nella mattinata di sabato 2 aprile: la recinzione che separava il dormitorio per senzatetto dal parco pubblico è stata rimossa e portata in municipio a Treviso
Poco meno di un centinaio di persone si sono radunate venerdì pomeriggio in Piazzetta Aldo Moro per partecipare alla mobilitazione indetta da Cso Django, Adl Cobas e Coordinamento Studenti Medi
Appuntamento il 25 febbraio, alle ore 18, in Piazzetta Aldo Moro. Mobilitazione organizzata dal centro sociale Django, Adl Cobas e dal Coordinamento degli studenti medi di Treviso
La manifestazione è in programma a Treviso venerdì 20 agosto, alle ore 19. Organizzata da Associazione Caminantes e Centro Sociale Django è sostenuta da Coalizione civica. Vicinanza al popolo afghano anche da Assindustria Venetocentro e dal Comune di Asolo
Gli attivisti del centro sociale Django e degli Studenti Medi di Treviso: «Questo non è il diritto allo studio e la Dad non ci garantisce un apprendimento serio»
I capigruppo di maggioranza in Consiglio comunale a Treviso hanno richiesto al Prefetto e al Questore maggiori controlli in vista dell'evento organizzato per domenica alle 14
Dopo la manifestazione contro il movimento pro Life dello scorso luglio, Gaia Righetto e tre militanti di "Non una di meno" e Cs Django sono stati pesantemente sanzionati
OpenPiave, che da tempo si occupa di rigenerare la nota struttura di via Monterumici, ha chiesto al Comune di mantenere la gestione dell'area fino al 2047
I giovani del Cso Django e del movimento "Non una di meno" hanno contestato la manifestazione di domenica 26 luglio a Treviso contro il disegno di legge sull'omotransfobia
Giovedì 30 aprile prima giornata di mobilitazione nazionale lanciata da Adl Cobas e SI Cobas. I militanti del centro sociale Django e il coordinamento Studenti Medi Treviso hanno organizzato una conferenza stampa in Piazza dei Signori a Treviso, di fronte alla Prefettura. In mattinata iniziative di protesta al magazzino Geox di Signoressa (magazzino per cui Geox ha deciso di non anticipare la cassa integrazioni ai lavoratori) e presso l'ospedale Ca' Foncello (dove anche Serenissima ha deciso di non anticipare la cassa integrazione)
Il comandante Andrea Gallo replica alle accuse mosse dal personale del centro sociale per un intervento avvenuto il 2 aprile: «Applicate le norme che sanzionano assembramenti non autorizzati»
Gaia Righetto: «La segnalazione dello scorso 2 aprile era un falso allarme, ma le forze dell'ordine sono comunque entrate nella struttura di Caminantes minacciando i presenti»
Giovedì 2 aprile al Comando della Polizia locale di Treviso è arrivata la telefonata di un trevigiano che segnalava rumori sospetti nell'ex caserma Piave: nulla di irregolare
Il consigliere comunale ha criticato con parole pesanti l'iniziativa del centro sociale trevigiano accusandolo di "revisionismo e mancanza di rispetto per il Giorno del ricordo"
Continua la polemica sul centro sociale di Treviso. La band della "vecchia che balla" si è schierata con i militanti del Cso Django alimentando una diatriba che va avanti da giorni
«Dopo quanto successo ad Ancona, le misure di sicurezza ci sono?» Pochi giorni fa un blitz della polizia locale era costato al centro sociale di Treviso una multa da 20 mila euro
Al grido di "Verità per Giulio Regeni" il centro sociale trevigiano ha voluto ribadire la propria contrarietà alla decisione recentemente presa dall'amministrazione comunale
"I militanti del Django hanno subito festeggiato e riso di quanto successo martedì sera in Sicilia, facendo capire che per la nostra città questi personaggi sono un pericolo"
Il Cso Django, con in testa Gaia Righetto, è entrato in tarda serata a Palazzo dei Trecento per protestare contro il Daspo urbano richiesto nei giorni scorsi dal sindaco Manildo