La scoperta, casuale, è avvenuta nel 2018 all'interno di due apparecchiatire elettroniche che erano state prese all'uomo, residente nel montebellunese, inviaschiato in una indagine per contraffazione di documenti
La vicenda era accaduta a Monfumo nel 2015. L'uomo, giudicato in abbreviato per violenza sessuale sulle nipoti della compagna, era accusato di aver detenuto files pedopornografici