Questa è la sentenza di primo grado emessa oggi 22 marzo dalla Corte d'Assise di Treviso nei confronti di Mohamed Boumarouan, il 37enne marocchino accusato dell'omidicio del pensionato 83enne avvenuto nella casa dell'anziano in via Schieratti a Pieve di Soligo
L'83enne pensionato, residente in via Schiratti a Pieve di Soligo, venne barbaramente ucciso da Mohamed Boumarouan, un 37enne marocchino irregolare e senza dimora. L'avvocato difensore ha invece invocato la riqualificazione del reato in omicidio preteritenzionale o volontario non aggravato
Dura requisitoria del pubblico ministero Gabriella Cama nel processo a Branko Durdevic, il 38enne rom accusato di aver sparato e ferito a morte, l'8 febbraio del 2021, Domenico Durdevic. L'avvocato di parte civile Francesco Murgia ha chiesto un risarcimento per i familiari di oltre 1 milione e mezzo di euro
La Corte di cassazione, nei giorni scorsi, ha respinto il ricorso presentato dai difensori del killer che uccise, a colpi di roncola, Loris e Annamaria Nicolasi. I due anziani furono trucidati il 1 marzo del 2018 nella loro abitazione in una frazione del comune di Cison di Valmarino
I giudici della Corte d'Assise hanno depositato le motivazioni che hanno portato all'ergastolo il 35enne. Il dna era stato ritrovato sotto una delle unghie di Anna Maria Niola
Katiuscia Nicolasi in lacrime per la sentenza che ha condannato il principale sospettato per l'omicidio dei suoi genitori. Ringraziamento speciale al dottor Romanelli e al colonnello Giovanni Mura
La sentenza del Tribunale di Treviso ha condannato il 35enne accusato del duplice omicidio dei coniugi Nicolasi. Le parole dell'avvocato Quintavalle: «Emozione indescrivibile»
La sentenza di primo grado del processo per l'omicidio del 20enne moldavo: Carcere a vita per il 37enne romeno Florin Stingaciu, pena più lieve per 28enne albanese Rubin Xhika
Ecco le richieste di condanna formulate davanti al gup Gianluigi Zulian dal pubblico ministero Daniela Brunetti durante l'udienza del processo, celebrato in abbreviato, per l'omicidio di Igor Ojovanu
Sorpreso dai carabinieiri di Cornuda, nascosto sotto il letto dei due 90enni, ai quali la fidanzata prestava servizio come badante. Immediate le manette, ora l'uomo si trova nel carcere di Santa Bona a Treviso in attesa di essere estradato