IL presidente della Regione Veneto, Zaia:"Mi chiedo quali motivazioni abbiano portato l'Istituzione religiosa proprietaria dell'immobile a metterlo a disposizione di una cooperativa"
L'assessore ai flussi migratori, Lanzarin: "Il Veneto, con il 16 per cento del totale nazionale di nuove cittadinanze, dimostra di essere terra di integrazione nella quale gli immigrati hanno trovato lavoro, casa e costruito famiglie"
I nuovi arrivi di profughi nel trevigiano non sono andati giù al Presidente della Regione Veneto che attacca anche chi guadagna dal "business dei profughi"
Precendemente fermato e poi rilasciato per insufficente documentazione è finito in carcere il 27enne originario del Mali trasportatore di profughi su di lui pesanti accuse
I giovani militanti del movimento studentesco di estrema destra hanno, nella notte tra lunedì e martedì, affisso uno striscione all'esterno del noto liceo trevigiano
Duro intervento del Governatore dopo la circolare diffusa lunedì dal Viminale in cui si chiede una maggiore disponibilità ad ospitare i migranti in Veneto
Dopo la notizia di mercoledì riguardo all'arrivo di altri profughi nella regione, il governatore veneto non ha tardato a esprimere il suo disappunto. A stretto giro la replica dell'ex ministro dell'Integrazione
Lo ha annunciato la Prefettura. Gli immigrati atterreranno all'aeroporto di Verona per poi essere trasferiti a Ponzano Veneto, dove rimarranno qualche giorno prima di essere assegnati a varie sedi
La senatrice della Lega Nord commenta la notizia dell'arrivo di altri 20 esuli nel capoluogo della Marca: "Il Governo non adotta alcuna misura per contenere il fenomeno e lo riversa sui territori"
Gli esuli saranno collocati a Ca' Florens, struttura dell'associazione. Mentre nella Marca si discuteva sulla sistemazione delle 40 persone, otto sono scappate: ora sono clandestine a tutti gli effetti
Le Israa hanno revocato la loro disponibilità. La soluzione potrebbe essere quella delle cooperative sociali. E intanto i 40 esuli restano affidati alla parrocchia di Ponzano
Secondo il presidente della Regione Veneto, l'approvazione del regolamento a Treviso rappresenta "l'indiretta dichiarazione del fallimento del ministro Kyenge"
L'uomo, un senegalese di 42 anni in Italia da una decina di anni, era sposato con tre donne, due delle quali fatte arrivare nel Belpaese insieme ai figli avuti dalla terza