Le reazioni di alcuni esponenti istituzionali, tra cui il presidente della Provincia Stefano Marcon, hanno lasciato l'amaro in bocca al legale della famiglia di Manuel Major, il malvivente che il 22 aprile del 2017 fu freddato da un colpo di pistola sparato dalla guardia giurata. «Il fatto che vengano perpetrati dei delitti - dice - non da facoltà a un cittadino qualunque di farsi giustiziere e arrivare anche a compiere azioni letali nei confronti dei malviventi. Questo non è una cultura da Stato diritto ma da Stato di Polizia della peggior specie»
La guardia giurata 52enne di Cittadella (Padova) è stata dichiarata colpevole anche dai giudici di terzo grado. Il 22 aprile del 2017 uccise, a Barcon di Vedelago, Manuel Major con un colpo di pistola che ferì mortalmente il bandito, che era in fuga a bordo di una Bmw
Massimo Zen, 52enne guardia giurata della Battistolli, è stato condannato in due gradi di giudizio - a nove anni e sei mesi - per l'omicidio volontario di Manuel Major, 36enne centrato da un proiettile mentre era in fuga dopo aver messo a segno alcuni colpi ai danni di sportelli bancomat. La discussione davanti agli Ermellini si terrà il prossimo 1 giugno
La guardia giurata della Battistolli è stata condannata in due gradi di giudizio per l'omicidio di Manuel Major, avvenuto nella notte tra il 21 e il 22 aprile del 2017 a Barcoin di Vedelago. «Mi sento tradito dalla magistratura, dalla mia azienda e anche dai colleghi - spiega il "ranger" - la prima perchè non ha accuratamente valutato le prove di quello che dicevo, la seconda perché ha tenuto un comportamento inconcepibile dei miei confronti. E i terzi perchè, a parte qualcuno, sono tutti scomparsi»
Dopo la conferma della pena in Appello (9 anni e sei mesi) per la guardia giurata di Cittadella, i parenti del 36enne attendono ora l'esito della Cassazione. Per ora il risarcimento, in via provvisionale, è stato fissato a 180mila euro. L'avvocato Fabio Crea: «La richiesta sarà almeno di 800mila euro»
Oggi, 12 aprile, si è concluso il processo in secondo grado alla guardia giurata della Battistolli che, il 22 aprile del 2017, sparò e uccise Manuel Major, 36enne giostraio che stava fuggendo in auto dopo aver realizzato dei colpi ad alcuni bancomat. Dovrà scontare 9 anni e sei mesi di carcere
Il 22 aprile del 2017 la guardia giurata fece fuoco su una macchina con a bordo Manuel Major, 36enne, che stava scappando insieme a dei complici dopo aver messo a segno colpi ai danni di postazioni bancomat. Confermato l'omicidio volontario. La Procura aveva chiesto 14 anni. Il difensore ha preannunciato l'appello
Massimo Zen, 46enne guardia giurata di Cittadella, affronterà il rito abbvreviato. Stessa data per la discussione del rinvio a giudizio dei colleghi Cancarello e Liziero, accusati di favoreggiamento e interferenza nelle comunicazioni
Il "rangers" è accusato dell'omicidio volontario di Manuel Major, il 36enne giostraio che era in fuga assieme a due complici dopo una serie di assalti ai bancomat