Venerdì mattina l'interrogatorio di garanzia a Riccardo De Felice, reo confesso dell'omicidio di Vittorio Veneto: davanti al Gip il 24enne ha ripetuto che la vittima non era il suo vero padre: «In quella persona non c'erano cose buone». Nel pomeriggio il primo colloquio con lo psichiatra consulente dalla difesa
Riccardo De Felice, il ragazzo 24enne di Vittorio Veneto arrestato per omicidio volontario del papà, Francesco, ucciso con tre coltellate alla gola nella prime ore della mattina di ieri, 16 novembre, si era convinto che la vittima fosse l'uomo che anzi aveva ucciso il vero genitore. Il giovane si presenterà di fronte al gip Piera De Stefani domani, 18 novembre, per l'udienza di convalida e l'interrogatorio di garanzia