L'uomo, un cittadino marocchino, avrebbe inviato attraverso una messaggeria telefonica immagini di bambine di 6 anni costrette a rapporti sessuali. Adesso rischia la revoca del permesso di soggiorno. Cinque altre persone risultano indagate
Processo a suon di dialetto trevisan, per l'anziana appesa lungo il Sile a ponte Dante. "Non xe queo che non a gà combinà, ma piuttosto queo che gà fatto in Città" - ci svela in anteprima il "Magistrato" Maurizio Meneguz