Oggi 1 marzo sono stati rinviate a giudizio altre tre persone le cui posizioni, stralciate per motivi tecnici, verranno riunificate il prossimo 22 marzo agli altri sette. Sono tutti accusati, in concorso, dell'omicidio volontario di Ragip Kolgeci, un cittadino kosovaro di 52 anni
La vicenda risale all'agosto del 2020 quando la piccola venne trovata in lacrime all'interno di un appartamento che si trova in comune dell'hinterland trevigiano. I due adulti, una donna 20enne di origine kossovara e il compagno, si presenteranno di fronte ai giudici nell'ottobre del 2023 per rispondere di maltrattamenti