Al centro dello scandalo dell'emergenza abitativa a Treviso i cosiddetti "mediatori" che chiedevano regalie alle famiglie che volevano essere assegnatarie. Il meccanismo sarebbe stato avviato nel 2009
Sarebbe questa la miccia che ha innescato l'indagine della Procura. Un residente, nello spiegare la sua sitazione, scriveva che «tanto tutti sanno che in Comune basta pagare per avere la casa».