Il paziente da oggi non dovrà più cercare l'interprete LIS, prenotare un appuntamento, pagare le spese di trasporto e portarlo con sé in ospedale. Sarà infatti l'azienda ospedaliera ad offrire un interprete professionista di lingua dei segni italiana collegato in videochiamata
L’idea nasce dall’esigenza di una coppia di genitori della provincia di Treviso, di rendere magico qualche momento della vita della propria bimba, affetta da sordomutismo, con il racconto di una storia attraverso il linguaggio dei segni