I carabinieri di Montebelluna hanno denunciato a piede libero tre ragazzi che nelle scorse settimane avevano truffato due minorenni di Arcade rubando loro qualche decina di euro
Vittima un 33enne di Sacile, ingannato da una finta inserzione su Subito.it. Denunciati dai carabinieri tre uomini residenti nel veneziano e un 25enne trevigiano
A Vittorio Veneto l'amministrazione comunale si è accorta troppo tardi di aver intascato 70 euro falsi utilizzati da qualche sconosciuto per il rinnovo della carta d'identità
A querelare un vittoriese di 61 anni due cittadini di origine kossovara a cui avrebbe proposto, in tempi diversi tra la primavera del 2016 e l'inizio del 2017, la stessa abitazione, una casa bifamiliare a Villorba
Ad architettare la truffa un napoletano di 44 anni, nel mirino un 20enne della Castellana. Altri episodi simili, in costante aumento, hanno riguardato la vendita di un I phone e un Bimby
Denunciati dai carabinieri un 26enne e una 22enne, entrambi di Torino: nel mirino l'istituto "San Pio X". Impiegata ricevette telefonate dei due che hanno finto di essere direttore ed impiegata di un istituto bancario
La responsabile, nel febbraio scorso, era stata contattata da un finto addetto dell'ufficio scolastico regionale che è riuscito a spillargli alcune migliaia di euro. Il truffatore ha raccontato di un finto errato accredito che se non fosse stato reso avrebbe bloccato i fondi del Ministero
I due, la cui posizione era stata stralciata da quella degli altri quattro indagati, avevano chiesto la messa alla prova. Dopo una serie di rinvii ed essendo stato risarcito il danno solo ad una parte, ieri il gip Bruno Casciarri ha preso questa decisione
L'uomo stava cercando di versare 16mila euro sul conto dell'azienda che aveva effettuato dei lavori per lui, ma due malviventi hanno intercettato l'operazione e rubato tutti i soldi
Potremmo chiamarla la truffa del peso della legna da ardere quella che sta imperversando sulla rete in questi giorni - Marca compresa. Ma l'inviato di Striscia la Notizia Moreno Morello vuole vederci chiaro. Ecco com'è andata...
Operazione condotta dal gruppo di Portogruaro della Guardia di Finanza. Truffati imprenditori, pensionati e dipendenti. I sodali promettevano lauti guadagni. Sequestrato immobile a Pieve di Soligo del valore di 700mila euro
L'episodio martedì a Codognè in via Ferracin. Anziana invitata a mettere i suoi averi in frigo per preservarli: cade nel tranello e viene derubata. Indagano i carabinieri
Venerdì pomeriggio il Questore di Belluno ha provveduto ad emettere nei confronti dei due un foglio di via obbligatorio dai comuni di Belluno e di Ponte nelle Alpi
Denunciati per truffa un 67enne ed il figlio 45enne, entrambi di Vedelago: vacanze rovinate per un 40enne che si è rivolto ai carabinieri, non avendo più notizie degli affittuari dopo aver versato 250 euro come anticipo
L'episodio lunedì scorso in via Trieste: con la scusa di una fantomatica contaminazione della falda acquifera costringono un 70enne a mettere i suoi averi in frigo. Sull'episodio indagano ora i carabinieri
L'azienda comunica che si tratta di un tentativo di raggiro mirato alla sottrazione illecita di dati personali e di dati relativi a carte di credito/debito afferenti a diversi circuiti internazionali
Avrebbe dovuto scontare un anno e un mese di reclusione ma quando ha incominciato a capire che per lui non ci sarebbe stato un futuro in libertà è fuggito e si è reso irreperibile...
L'episodio è avvenuto nella giornata di martedì a Treviso: alcuni testimoni hanno notato una Ford Kuga con un minore a bordo che cercava di colpire con un bastone le auto in transito
Dopo lo scandalo portato alla luce dalla Guardia di finanza di Roma che ha dimostrato come 9 persone su 10 abbiano goduto di cure gratis, il presidente Zaia ha chiesto controlli a tappeto
Indagine dei carabinieri di Cavriago (Reggio Emilia): un 20enne trevigiano, un 44 vicentino, un 23enne trapanese, un 45enne romeno ed un 47enne rovigotto sono accusati di truffa
Il caso di Castello di Godego finisce a "Mi manda Rai Tre". I clienti truffati di tutta Italia cercano di far luce sulla questione anche grazie a un gruppo whatsapp: "Spariti ben 600mila euro"
A essere rimesse sul mercato erano sempre le stesse auto: "La banca riceveva i bonifici con lo stesso numero di telaio dell'auto e il prestanome, 23enne trapanese, è sparito dopo aver svuotato il conto"
La 70enne ha così pagato un prezzo inferiore a quello che avrebbe dovuto. Ad incastrarla sono state le telecamere di videosorveglianza e una foto scattata con il telefono dal direttore dell'esercizio commerciale