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Riabilitazione post-Covid: l'Ulss 2 fa da apripista con un nuovo progetto di telemedicina

Il dottor Marco Gugelmetto, direttore del Dipartimento Recupero e Riabilitazione Funzionale dell’Ulss 2: «La riabilitazione oggi inizia già durante il ricovero in terapia intensiva per poi essere eseguita anche una volta che il paziente torni a casa»

Il dottor Marco Gugelmetto, direttore del Dipartimento Recupero e Riabilitazione Funzionale dell’Ulss 2: «La riabilitazione oggi inizia già durante il ricovero in terapia intensiva per poi essere eseguita anche una volta che il paziente torni a casa», presenta il nuovo progetto di telemedicina legato alla riabilitazione post-Covid nell'Ulss 2 Marca Trevigiana: «La riabilitazione oggi inizia già durante il ricovero in terapia intensiva per poi essere eseguita anche una volta che il paziente torni a casa. Dopo la fase acuta del virus, infatti, c'è chi ancora combatte a lungo contro i postumi del contagio, avendo anche difficoltà nella vita di tutti i giorni e nel ritorno al lavoro. Proprio per questi motivi il paziente deve essere costantemente tenuto attivo tramite la fisioterapia, tanto che abbiamo già "addestrato" una cinquantina di pazienti (sulla sessantina) affinché continuino gli esercizi anche a casa in completa autonomia».

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