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All'Einaudi-Scarpa per Carnevale giù le mascherine e su le maschere

L’idea è stata del dirigente scolastico Ferdinando Fratta che, con tanto di circolare, ha permesso agli studenti di andare a lezione in maschera

Il titolo non tragga in inganno. Non significa che gli studenti possano entrare in classe senza la Fpp2 come da regolamento ma possono coprirle vestendo i costumi di Carnevale. L’idea è stata del dirigente scolastico dell’Istituto Einaudi – Scarpa di Montebelluna, Prof. Ferdinando Fratta, che, con tanto di circolare, ha permesso agli studenti di venire a lezione in maschera. Con grande sorpresa di insegnanti e studenti stessi che hanno raccolto volentieri l’invito. Classe per classe i ragazzi hanno deciso di venire a scuola mettendosi d’accordo fra loro su quale tema affrontare di volta in volta. Si è andati dall’invertire i ruoli (ragazzi vestiti da donna e ragazze in elegantissimi abiti da uomo), dalla riscoperta degli anni ’80 quando ancora non erano nati, passando per i guerriglieri del Chapas e finendo con le tenute rapper.

C’è anche chi ha “osato” di più, arrivando a scuola con uno splendido vestito di Venezia a chi, parrucca in testa, abitino attillato e trucco magistralmente fatto dalla madre, si è presentato a scuola con i tacchi a spillo. «L’idea mi è venuta con il Carnevale – dichiara il dirigente – ma vista la situazione attuale mondiale con la guerra tra Russia e Ucraina sta anche diventando un modo per reagire con un sorriso alle atrocità che stiamo vedendo ogni giorno. Non si tratta di una forma di protesta né di un tentativo di lasciarsi alle spalle nelle ore di scuola questi tragici avvenimenti, quanto rispondere alla guerra con un sorriso».

I ragazzi hanno comunque risposto molto bene all’iniziativa senza però trascurare l’impegno scolastico.  È stato divertente vedere i ragazzi ai banchi che rispondevano alle interrogazioni o alle verifiche in costume di Carnevale ma allo stesso tempo gli studenti non hanno dimenticato i loro impegni didattici. L’Einaudi è un istituto di prima eccellenza, europeo, e apprezzato in tutta la Marca. Lo stesso Fratta si preoccupa di elevare l’istituto ad “eccellenza”. Infatti, non più tardi di un mese fa Edoardo Pittalis e Gualtiero Bertelli, invitati dal dirigente, hanno tenuto in aula magna lo spettacolo “La guerra di Giovanni”, uno dei loro cavalli di battaglia, registrando il sold out di tutte le classi 5° di Einaudi – Scarpa con grande ammirazione ed entusiasmo non solo dei ragazzi ma anche dei docenti stessi. Risultato? Dopo Pasqua Bertelli e Pittalis, coinvolti ormai dall’attenzione che tutti i presenti hanno manifestato, sono al lavoro per portare in prima assoluta all’Einaudi lo spettacolo “1948 e la Costituzione”. I due “maestri” sono già al lavoro per i testi e le musiche. Tratto dal libro di Pittalis lo spettacolo non è mai stato presentato. Sarà una prima assoluta. Un degno coronamento per questo Istituto già salito agli onori delle cronache per i tanti bandi europei vinti per Erasmus, elaborazioni grafiche, video e per il supporto che molti artisti vanno a chiedere alla suola per organizzare mostre o manifestazioni.

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