Scritte choc contro Salvini: campagna elettorale all'insegna dell'odio
Dopo i manifesti strappati a Kyenge e Calò, scritte e attacchi sono arrivati anche al leader della Lega e al candidato di Forza Italia Emanuele Crosato nella zona sud di Treviso
Toni violenti e atti vandalici: quella delle elezioni europee in provincia di Treviso sarà ricordata come una vera e propria campagna elettorale all'insegna dell'odio. Nei giorni scorsi a Conegliano erano stati imbrattati con vernice bianca i manifesti elettorali di Cécile Kyenge mentre a Treviso erano stati strappati e gettati in terra i manifesti di Antonio Calò, entrambi candidati del Partito Democratico.
Nelle scorse però anche il consigliere comunale Davide Acampora e il sindaco di Treviso, Mario Conte, hanno voluto denunciare un pesante attacco pre-elettorale avvenuto ai danni del leader leghista Matteo Salvini e del candidato di Forza Italia Emanuele Crosato. “Piazza Loreto. Salvini Appeso. Spara a Salvini” sono gli slogan scritti con una bomboletta spray nella zona sud di Treviso. I manifesti di Forza Italia, invece, sono stati strappati a San Zeno. «Solidarietà all'amico Emanuele Crosato candidato di Forza Italia per le Europee, agli amici della Lega ed al ministro Salvini - scrive il consigliere Davide Acampora dal suo profilo Facebook - Mi auguro che le forze dell'ordine possano identificare al più presto i responsabili, non dovrebbe essere molto difficile trovare il loro covo» riferendosi al fatto che gli slogan contro Salvini sono stati "marchiati" con il simbolo dei centri sociali trevigiani.