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Battiston a Treviso per la fiction Rai sull'ispettore Stucky: cinque settimane di riprese

L'attore friulano ha iniziato a girare lunedì 18 marzo la miniserie tv in sei puntate coprodotta da Rai Fiction e Rosamont con il sostegno di Veneto Film Commission. Nel cast anche Barbora Bobulova: la serie andrà in onda su Rai 2

Treviso torna protagonista di un prestigioso set televisivo: gli scorci e le bellezze del capoluogo della Marca faranno infatti da sfondo alle riprese della nuova fiction di Rai 2 dedicata all'ispettore Stucky, già protagonista del film "Finché c'è Prosecco c'è speranza" di Antonio Padovan (2017).

Lunedì 18 marzo è stato il primo giorno di riprese in città: la troupe Rai si fermerà in città per le prossime 5 settimane girando in alcuni degli angoli più iconici di Treviso. Martedì mattina, a Palazzo Rinaldi, la presentazione alla stampa della miniserie in sei puntate alla presenza dell'attore Giuseppe Battiston, di Fulvio Ervas, scrittore che ha ideato il personaggio di Stucky, del sindaco Mario Conte, dell'assessore alla Cultura, Maria Teresa De Gregorio, del presidente della Camera di Commercio, Mario Pozza e di Luigi Bacialli, presidente di Fondazione Veneto Film Commission. 

Conferenza stampa STUCKY_1

La miniserie in sei puntate andrà in onda prossimamente su Rai 2 e sarà girata tra Treviso e Roma per circa 14 settimane (di cui 5 solo a Treviso, fino a metà aprile). Coprodotta da Rai Fiction e Rosamont (distribuzione Rai Com) è diretta da Valerio Attanasio che ha scritto anche il soggetto e la sceneggiatura insieme a Matteo Visconti. Realizzata con il contributo Pr Fesr del Veneto 2021-2027 e il sostegno di Veneto Film Commission e Treviso Film Commission, la miniserie si basa sul libro di Ervas: "Commesse di Treviso". Fine osservatore dell’animo umano, Stucky combatte tutti i giorni con l’ovvietà del male, spesso vestita in abiti eleganti. Grazie alla sua capacità di indagare le dinamiche relazionali, si troverà davanti diversi casi spinosi. I suoi compagni di viaggio saranno il medico legale Marina De Santis (interpretata da Barbora Bobulova) con cui Stucky ha un rapporto di intensa e un po’ maldestra intimità, l’oste Secondo (consigliere e mentore) e i due poliziotti Guerra e Landrulli, che hanno imparato ad amarlo, ma non ancora a capirlo. Nel cast anche moltissimi attori veneti, tra cui il trevigiano Mirko Artuso, protagonista del primo giorno di riprese (lunedì 18 marzo) nel ruolo di un gioielliere del centro storico (foto sotto).

mirko-artuso-treviso-gioielli

I commenti

Lo scrittore Fulvio Ervas racconta: «Treviso è diventata famosa al cinema grazie allo splendido "Signore e Signori" (1966). Ho dato vita al personaggio di Stucky 17 anni fa e penso che, negli ultimi 50 anni, la città sia cambiata radicalmente. "Signore e Signori" raccontava dei trevigiani "becchi e contenti". Quello che invece vogliamo raccontare con questa storia è una visione diversa che tenga però al centro la città e i suoi abitanti in modo da farli conoscere in tutta Italia grazie alla messa in onda su Rai 2».

Giuseppe Battiston aggiunge: «Treviso non ha certo bisogno di una serie tv per far conoscere la sua bellezza. Questa città è davvero meravigliosa, la conoscevo bene ma, tornandoci in questi giorni, ho riscoperto degli angoli davvero incantevoli che sarà meraviglioso poter portare in scena in tv. Stucky è un personaggio apparentemente distratto, spesso bistrattato e sottovalutato, che si lascia guidare dal suo istinto, dalla curiosità e da un pensiero fuori dagli schemi. Lo avevo amato molto nel film "Finché c'è Prosecco c'è speranza" e con Rosamont sognavo di riportarlo sullo schermo, all'inizio con una serie di film che oggi sono diventati una miniserie tv. Stucky, uomo silente e tenace, non certo depresso - aggiunge Battiston - cerca, pensa, indaga tra le miserie e le ricchezze di un luogo che non è Nord e non è Sud ma è il mondo delle debolezze umane».

Stucky conferenza 2-2

«Siamo orgogliosi di ospitare nella nostra città una serie così attesa come quella sull’Ispettore Stucky - le parole del sindaco di Treviso, Mario Conte -. Accogliamo con favore questo progetto che andrà a valorizzare le meraviglie del nostro territorio grazie anche al prezioso sostegno di Veneto Film Commission, sempre attenta ad intercettare queste opportunità. Il piccolo schermo sarà ancora una volta il veicolo perfetto per regalare ai telespettatori gli scorci migliori del nostro territorio, perfettamente integrati con il contesto della fiction, con importanti ripercussioni anche dal punto di vista turistico».

Luigi Bacialli, presidente di Fondazione Veneto Film Commission, aggiunge: «Vivo a Treviso da alcuni anni e non immaginavo quanto fosse dolce e romantica, ma anche intrigante e misteriosa il set ideale per il commissario Stucky che ne farà scoprire fascino e bellezze a milioni di appassionati dei gialli televisivi. La messa in onda televisiva su Rai 2 sarà senz'altro una grandissima cassa di risonanza per la città».

Ivan Carlei, vicedirettore di Rai Fiction, conclude così: «Treviso era tra le zone d'Italia che, come Rai, volevamo raccontare e approfondire. Dalle esperienze di Montalbano e altre fortunate fiction, abbiamo analizzato come i territori e i paesi usati come set registrino importanti impennate di turismo grazie alle storie raccontate in tv. Ci auguriamo che anche per Stucky e Treviso avvenga lo stesso».

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