Capotreno li sorprende senza biglietto, insultato e minacciato

CASTELFRANCO VENETO Un 20enne trevigiano e una minorenne straniera, residente in provincia di Padova, sono stati denunciati dalla polizia ferroviaria per oltraggio, violenza e resistenza a pubblico ufficiale. Il giovane deve rispondere anche di danneggiamento aggravato e rifiuto di fornire le proprie generalità.

Lo scorso 18 ottobre la coppia venne sorpresa senza biglietto da un capotreno mentre viaggiavano in treno sulla linea Venezia-Bassano: i due, fatti scendere a Castelfranco, aggredirono alcuni agenti di polizia e si diedero alla fuga. Scappare fu del tutto inutile: il 20enne era già ormai ben conosciuto dalla polfer ed è stato subito identificato mentre la ragazza venne bloccata e portata presso gli uffici della polfer di Treviso per la denuncia di rito e riaffidata alla madre.

Il 20enne e la minore si erano già resi protagonisti di un episodio simile il 4 ottobre. Entrambi, senza biglietto, vennero fermati da un capotreno sulla linea Venezia-Bassano: i due lo minacciarono e insultarono pesantemente, scesero alla stazione di Trebaseleghe e fuggirono a piedi. Grazie alle immagini delle telecamere di videosorveglianza fu possibile identificare e denunciare entrambi: lui per resistenza a pubblico ufficiale, lei per rifiuto di fornire le proprie generalità.

La tratta ferroviaria, dopo il ben noto assalto della baby gang a fine settembre, continua ad essere teatro di gravi episodi di inciviltà. Sempre il 4 ottobre, in serata, un passeggero fu redarguito da un controllore perchè poggiava i piedi sul sedile di fronte al suo. Il malcapitato che aveva "osato" ammonire il giovane venne insultato pesantemente e poi minacciato dal passeggero che scese alla stazione di Castello di Godego e mimò il gesto di tirargli contro una pietra presente sulla massicciata.