rotate-mobile
Martedì, 30 Aprile 2024
Cronaca Cessalto / Via Calnova Boschi

I parenti non lo vedevano da Natale, trovato in avanzato stato di decomposizione

Dramma della solitudine a Cessalto, in via Calnova Boschi. Il cadavere di Michele Drusian, 76 anni, è stato trovato domenica dopo l'allarme lanciato dal fratello: intervenuti i carabinieri e i vigili del fuoco

Era morto probabilmente nei primi giorni del 2024 ma il suo corpo, ormai in avanzato stato di decomposizione, è stato trovato un mese e mezzo dopo nella sua abitazione di Cessalto, in via Calnova Boschi. A ritrovare il cadavere di Michele Drusian, 76 anni, sono stati ieri sera, domenica 18 febbraio, i vigili del fuoco e i carabinieri che sono intervenuti su richiesta del fratello dell'anziano che non lo vedeva dal giorno di Natale e non riusciva a mettersi in contatto con lui. Drusian faceva una vita molto discreta, ritirata e i vicini lo vedevano di rado: nessuno si era reso conto di quanto era avvenuto all'interno delle mura domestiche. Il suo corpo è stato trovato esanime, disteso a letto e non vi erano segni di violenza o altri elementi che potessero far pensare ad una morte violenta. Drusian era originario di San Donà di Piave ma si era trasferito ormai da tempo a Cessalto. Aveva fatto il muratore e, dopo la pensione, aveva deciso di stabilirsi in un casolare portando lì anche la sua roulotte, in cui aveva passato lunghi periodi, in attesa di sistemare definitivamente l'abitazione. Il sindaco di Cessalto, Emanuele Crosato, lo aveva incontrato a settembre, per chiedergli come stesse e se avesse bisogno di aiuto: il 76enne, dai modi schivi ma sembre con grande dignità, aveva replicato che ciò non era necessario.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

I parenti non lo vedevano da Natale, trovato in avanzato stato di decomposizione

TrevisoToday è in caricamento