Porta a passeggio i cani, pensionato travolto e ucciso da un'ambulanza in emergenza
Il terribile incidente a Conegliano in via XXIV maggio. A perdere la vita un uomo di 75 anni, Adriano Canzian, e uno dei due meticci che si trovavano con lui. Il mezzo di soccorso, guidato da un 63enne vittoriese, stava trasportando un paziente. Indagini in corso da parte della polizia stradale
Una terribile, tragica fatalità. Non ci sono altri termini per definire la dinamica dell'incidente stradale che nella tarda serata di giovedì 8 febbraio è costato la vita ad un 75enne di San Vendemiano, Adriano Canzian. Attorno alle 23 l'uomo stava passeggiando, in compagnia dei suoi due cani, entrambi meticci, lungo via XXIV maggio a Conegliano, a pochi passi dal distributore di carburante Q8, nel quartiere di Monticella: attraversando la strada con gli animali lungo le strisce pedonali (anche se la dinamica non è ancora del tutto chiara) non si è reso conto del sopraggiungere di un'ambulanza del Suem 118 da cui è stato travolto e ucciso. Il mezzo stava viaggiando ad alta velocità, a sirene spianate, trasportando un paziente dal reparto di rianimazione dell'ospedale di Vittorio Veneto a quello di Conegliano. Adriano Canzian è stato scaraventato ad almeno venti metri di distanza. Il 75enne stava rincasando: aveva portato i cani nell'area di sgambatura cani proprio di fronte alle strisce pedonali.
Sul luogo della tragedia sono dovuti intervenire altri mezzi di soccorso del Suem 118. I medici hanno tentato, purtroppo inutilmente, di rianimare il pensionato. Troppo gravi purtroppo le lesioni riportate. L'autista dell'ambulanza, F.T., 63enne di Vittorio Veneto, è rimasto sotto choc, sconvolto, ma fortunatamente illeso mentre il paziente che stava trasportando a bordo è stato accompagnato in ospedale da un'altra ambulanza. Morto anche uno dei due cani del 75enne, una cagnetta meticcia mentre l'altra è rimasta a vegliarne il corpo senza vita. Per svolgere gli accertamenti del caso sono intervenuti gli agenti della polizia stradale e del Commissariato, coordinati dal dirigente Vincenzo Zonno. Adriano Canzian viveva non distante dal luogo in cui ha perso la vita, in via Palladio, nel territorio comunale di San Vendemiano. Il traffico nella zona è stato interrotto per permettere di svolgere i rilievi del caso, Il 75enne è la 13esima vittima trevigiana della strada dall'inizio del 2024. La Procura di Treviso si appresta ad aprire un fascicolo d'inchiesta per omicidio stradale, l'ennesimo, che vedrà come indagato l'autista del mezzo. Sequestrata l'ambulanza che ha travolto l'uomo.
Canzian, imprenditore in pensione, era tornato dall'Albania nel 2018, in cui aveva lavorato per anni, e viveva a San Vendemiano con la seconda moglie. Giovedì sera è stata però la sorella la prima ad intervenire sul luogo della tragedia. Lascia due figli, nati dal primo matrimonio. In mattinata il direttore generale dell'Ulss 2, Francesco Benazzi, ha personalmente contattato telefonicamente l'autista, ancora sotto choc, porgendo le condoglianze alla famiglia della vittima da parte dell'azienda sanitaria trevigiana.
