Electrolux, straordinari volontari al sabato: arriva il rifiuto della Fiom Cgil

SUSEGANA Incontro oggi tra il direttivo di Electrolux e una delegazione sindacale della Fiom Cgil. Nell'incontro di oggi la direzione aziendale ha comunicato che in luglio e agosto chiederà ai lavoratori lo straordinario volontario al sabato. Inoltre ha chiesto ai delegati e alle segreterie presenti la disponibilità di firmare un accordo per lo straordinario obbligatorio per i sabati da settembre in poi. Il segretario della fiom cgil, anche a nome dei delegati fiom presenti, non ha dato la disponibilità ad eventuali accordi che riguardano lo  straordinario.

Il diniego è stato motivato dalla recente attività antisindacale, anche in seguito ai licenziamento del delegato Augustin Breda, tenuto dalla direzione aziendale. L'incontro, secondo quanto riportato dal gruppo sindacale, si è concluso in pochi minuti con un clima tra le parti vistosamente teso. "Noi delegati della Fiom Cgil  - sil legge in una nota su Facebook - invitiamo i lavoratori a non aderire allo straordinario perché riteniamo che il ritardo della produzione, circa 14.000 pezzi, è da attribuire anche alle disfunzioni organizzative, alle fermate degli impianti e alla evidente mancanza di organico. Non è corretto che i lavoratori paghino per le inefficienze aziendali, visto l'età media dei lavoratori presenti in fabbrica e l'alto numero di limitazioni e malattie professionali dovute ai ritmi insostenibili delle catene di montaggio che richiederebbero riposo e non ore aggiuntive. I pezzi si fanno aggiungendo organico, con maggior organizzazione del lavoro e soprattutto con maggior rispetto verso i lavoratori. Anche le altre organizzazioni sindacali hanno detto di no alla direzione".