Franca, ricoverata perchè malata, vuole riabbracciare il suo cane
L'associazione Angeli con la coda in una lettera indirizzata all'ospedale l'associazione chiede che la donna possa vedere la sua amica a 4 zampe
MONTEBELLUNA — Franca vorrebbe solo poter abbracciare la sua amica a quattro zampe, che ha chiamato “Bricciola”. Vorrebbe un po’ di compagnia della sua cagnolina perché è costretta a stare in un letto all’ospedale di Montebelluna a causa di un male incurabile in rapida progressione che allo stato attuale è in fase terminale.
Le sue volontà sono scritte in una lettera dell’associazione Angeli con la coda, con sede a Volpago del Montello, che svolge la sua attività nel territorio con l’obiettivo di diffondere e promuovere la natura cinofila, porta a conoscenza la proposta, di recarsi a far visita alla signora Franca C. L’idea di questo gesto d’amore e di “saluto” nasce dall’Associazione Angeli con la coda con l’intento di regalare un momento di ricongiungimento affettivo, emotivo e di gioia a Franca e a Bricciola che sono separate per la situazione di degenza. “La convinzione che la situazione terminale di una persona che piano piano viene accompagnata dal personale infermieristico e medico, dai familiari, dagli amici in questo ultimo breve tratto di vita che rimane da compiere, è una situazione pesante sotto tutti i profili – si legge in una nota dell’associazione - ma lo è ancora di più per la persona che la vive in primis, la quale manifesta il piacere di volersi congedare da chi le sta più vicino e che in questo caso si tratta proprio della sua amica a quattro zampe”.
“Più volte Franca chiede della sua cagnolina – continua la nota -, ma la burocrazia spesso fa da barriera e ostacola alcuni gesti d’amore precludendo così il benessere psicologico ed emotivo di una persona, proprio a discapito di chi sta veramente soffrendo e vivendo una situazione di disagio e allora perché non pensare per un attimo a tutto questo aprendo l’orizzonte?”.