Pioggia e maltempo, giardinieri ko: fatturato sceso del 40 per cento

TREVISO — Il maltempo mette in crisi i giardinieri trevigiani. Pioggia e vento molto frequenti nel corso di quest’estate hanno comportato un crollo inaspettato nella stagione che sta per concludersi. “I giardinieri della Marca chiedono al Governo di poter beneficiare dei trattamenti generalmente riservati alle imprese agricole” è l’appello lanciato da Natalino Comin, presidente della categoria giardinieri di Confartigianato Marca Trevigiana.

“Il connubio tra le condizioni metereologiche avverse, il fenomeno della concorrenza sleale e dell’abusivismo dilagante hanno concorso a compromettere le entrate della categoria proprio nella stagione chiave che assicura agli addetti ai lavori margini di guadagno per fronteggiare mesi di minor lavoro – continua Comin -. Possiamo stimare che quest’anno subiremo una diminuzione di almeno il 40% del fatturato e per questo, alla prossima dichiarazione dei redditi, non mancheranno  le difficoltà ad essere in linea con i ricavi previsti dagli studi di settore che non contemplano la variabile meteo”. L’appello del presidente della categoria si rivolge allo stesso governo affinchè metta a disposizione strumenti per contrastare contingenze come quelle vissute nell’ultimo trimestre e altre misure di semplificazione che sono già state utilizzate per il settore primario. “E’ per questo – conclude Comin - che, senza scoprire nulla di nuovo e chiedere un trattamento di favore, chiediamo che si presti particolare attenzione anche alla nostra categoria”.