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Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca

Il trevigiano Giovanni Follador confermato come presidente delle 537 Pro Loco venete

La nomina ufficiale è arrivata nel primo pomeriggio di domenica. Molto soddisfatto per la conferma dell'incarico anche il Governatore della Regione Veneto, Luca Zaia

TREVISO Il mondo delle Pro Loco è più vivo che mai e ha fatto sentire forte oggi la sua voce da Longarone. Negli ultimi cinque anni infatti, il Veneto ha visto nascere 21 nuove associazioni di volontari per la promozione territoriale e oggi in regione sono operative 537 associazioni per quasi sessantamila soci iscritti. Domenica mattina il mondo delle Pro Loco si è dato appuntamento per l’assemblea annuale. Un momento di partecipazione e democrazia che ha chiamato al voto i delegati regionali per eleggere il nuovo consiglio veneto ma anche i rappresentanti locali al consiglio e all’assemblea dell’Unpli nazionale, scegliendo tra oltre cento candidati. Un rinnovo nel segno della continuità, dal momento che l’assemblea ha confermato la sua fiducia al presidente uscente Giovanni Follador per il mandato 2016-2020. "Giovanni Follador è un’istituzione. Esperienza e passione alla guida di 60 mila insostituibili volontari per altri 4 anni. Ottima scelta e buon lavoro al presidente e al suo esercito virtuoso."

Con queste parole il presidente della Regione Veneto Luca Zaia si è complimentato con il presidente trevigiano per la riconferma della sua nomina. "Non c’è iniziativa di valorizzazione e promozione del territorio, ma anche della cultura del Veneto – ha aggiunto Zaia – che non veda entusiasticamente in prima fila Follador, i suoi ragazzi, le sue ragazze, uomini e donne di ogni età, che amano la loro terra e mettono a disposizione il loro tempo per sostenere il turismo, la prima economia del Veneto." Nel corso dell’assemblea è stato anche consegnato il Premio Pro Loco, andato a un volontario per provincia. Menzione speciale invece a Valter Scapol, presidente della Pro Loco di Refrontolo colpita dalla tragedia del Molinetto: “A lui va il nostro riconoscimento e sincera gratitudine per essere stato da esempio di generosità e coraggio – ha detto il presidente Follador - in un momento drammatico in cui i suoi valori, la sua lealtà, la sua dedizione si sono dimostrati unici e inimitabili. Non ha abbandonato i suoi volontari, ha sopportato silenzioso e forte le difficoltà”. A Scapol è stata consegnata l’opera del maestro forgiaitore Valentino Moro di Miane. Per le spese legali che la Pro Loco di Refrontolo sta affrontando è stato aperto un fondo che ha visto raccolti ad oggi 49 mila euro.

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