Inaugurazione trionfale per "Incontri Asolani": San Gottardo gremita per Ramin Barhami
Il pianista iraniano, insieme a Danilo Rea, ha incantato con la sua musica nell'antica chiesetta asolana. Venerdì invece arriva "Cibus" di Davide Riordino
ASOLO ll sold out registrato già da parecchi giorni la diceva già lunga, sulla qualità del concerto inaugurale del 38° Festival Internazionale di Musica da Camera “Incontri Asolani”. E la richiesta di biglietti fino all’ultimo momento prima dell’inizio del concerto di Ramin Bahrami e Danilo Rea nella chiesa di San Gottardo ne è stata una prima conferma. Ma per i trecento fortunati che hanno potuto assistervi, gremendo la suggestiva chiesa medievale del Foresto Vecchio, la serata inaugurale di Incontri Asolani è stata davvero indimenticabile.
Il dialogo sul tema “Johann Sebastian Bach” tra il pianoforte “classico” di Bahrami (uno dei più celebrati interpreti dell’opera del Maestro di Eisenach) e quello “jazz” di Danilo Rea ha conquistato ed avvinto il pubblico che ha tributato lunghi ed entusiasti applausi alla proposta. E' stata quindi la prima del cartellone “corto” ma molto curioso di questa edizione di Incontri Asolani, che venerdì 9 settembre porterà sul palco di San Gottardo la musica contemporanea di Giovanni Seneca e la parole senza tempo di Boccaccio, Leonardo Da Vinci, Neruda e molti altri sul tema del cibo ed nterpretate pe rl'occasione dall’attesissimo David Riondino.
