"Lucifero" attacca la Parrocchia di Carbonera, le campane suonano alle 2 di notte
Non stiamo parlando di qualche attacco satanico o del diavolo in persona ma dell'anticiclone africano che sta portando temperature massime da record in tutta la penisola e che ha procurato un guasto tecnico all'impianto campanario
CARBONERA La parrocchia di Carbonera stretta dalla morsa di "Lucifero". Non stiamo parlando di qualche attacco satanico o del diavolo in persona ma del terribile "Lucifero" di questo inizio agosto, ovvero l'anticiclone africano proveniente dal deserto algerino che sta portando temperature massime da record in tutta la penisola, Marca compresa.
Se ne sono accorti anche i cittadini di Carbonera, quando questa notte hanno sentito suonare le campane della Chiesa Parrocchiale di Santa Maria Assunta. Diversi rintocchi dall'1.30 fino alle 2 di notte hanno svegliato diversi residenti, che pensando al peggio, hanno ipotizzato si trattasse di qualche annuncio di decesso improvviso. Fortunatamente nessun defunto in paese, ma si è trattato soltanto di un guasto all'impianto che regola l'orologio del campanile, molto probabilmente dovuto dal caldo intenso di questi giorni, che ha messo fuori uso il timer delle campane. Svelata quindi la causa dei rintocchi notturni alla chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta messa a dura prova da questo - è proprio il caso di dirlo - caldo "infernale". La parrocchia ci comunica che già nella giornata di domani i tecnici ripareranno il guasto tecnico al timer, sperando nel frattempo che "Lucifero" possa lasciare in pace la Marca e la Chiesa di Carbonera.
