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Martedì, 30 Aprile 2024
Cronaca

Mom, stretta sui controlli: «Oltre il 10% degli studenti viaggia senza abbonamento»

Dall'inizio dell'anno scolastico sono stati controllati 87mila passeggeri: l’evasione pesa in maniera significativa sul bilancio. Da ottobre guardie giurate a bordo degli autobus. Dopo i primi controlli registrati 2.600 nuovi abbonati

Dall'inizio dell'anno scolastico, Mom ha messo in campo una lotta serrata a chi viaggia senza biglietto o abbonamento. Come prima mossa, Mom ha avvitato una nuova azione educativa con 10 stewards a terra a coadiuvare l’azione dei controllori Mom. Quasi nessuna multa, ma 87mila passeggeri controllati, dal 13 settembre a oggi, nei venti principali centri di operatività dell’azienda (dagli hub di interscambio e poli scolastici di Treviso, a Conegliano, da Cittadella a Bassano del Grappa, da Feltre a Castelfranco Veneto). L’azione ha coinvolto anche i conducenti nel rispetto delle regole di bordo: si sale dalla porta anteriore, si convalida e si esibisce il titolo di viaggio, sempre.

Il commento

«Se gli studenti che sono stati respinti perché totalmente privi di titolo di viaggio sono una quota minima (0.7%), è del 12% la percentuale di quanti hanno acquistato un biglietto di singola corsa solo perché erano presenti i controlli. È evidente che si tratta di evasori potenziali - spiega Corrado Bianchessi, direttore di esercizio - poiché il titolo di viaggio che, per convenienza, dovrebbe acquistare lo studente è chiaramente l’abbonamento. La stretta dei controlli di settembre ha già sortito i suoi primi effetti, con una crescita, ad ottobre, di 2.600 abbonati, che in totale ad oggi hanno quasi raggiunto quota 34mila. Anche il confronto con il 2022 ci mostra la bontà dell’iniziativa che proseguiremo. L’evasione pesa in maniera significativa sul bilancio MOM, recuperare questo gap non solo è un dovere civico ma è anche un obbligo per garantire l’equilibrio di bilancio».

Guardie giurate a bordo

Da ottobre Mom ha deciso di dare una nuova stretta ai controli grazie all’impiego di guardie giurate a bordo degli autobus per aumentare la sicurezza di autisti e passeggeri. D’altra parte, proprio dal personale di guida arriverà un contributo importante in termini di controllo dei titoli di viaggio al momento della salita a bordo. In arrivo anche una nuova campagna di comunicazione a bordo dei bus. “Chi lo dice alla mamma? Fai l’abbonamento! Viaggi sereno e non si arrabbia”. “Non ce l’ho, l’ho perso. Da oggi non ci sono più scuse”. Sono alcuni degli slogan che puntano direttamente al target di studenti e famiglie, contenuti nei manifesti posti all’ingresso dei bus e con cartelli all’interno. «L’abbonamento è il titolo di viaggio corretto per lo studente - conclude Bianchessi - più conveniente anche quando, come a settembre o gennaio, si va a scuola poche settimane. Per ottobre è ancora conveniente acquistare l’annuale che ha un costo medio di 8,5 mensilità».

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