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Cronaca Centro / Via Calmaggiore

Natale sicuro a Treviso: arrivano le barriere antiterrorismo e gli agenti con i body cam

La polizia locale sarà dotata di giubbotti con telecamere di sicurezza, mentre Calmaggiore e Piazzale Burchiellati sono stati resi più sicuri. Infine, sarà ancora lotta agli accattoni

TREVISO Sono state installate giovedì mattina le barriere antiterrorismo nei punti più sensibili della città. Come concordato con il Prefetto di Treviso, il sindaco ha dato disposizione di installare tre fioriere che verranno addobbate con fiori dall’associazione di Borgo Cavour in Calmaggiore all’entrata del Duomo, un’area frequentatissima nel periodo delle festività. All’ingresso di piazzale Burchiellati verranno installati invece dei new jersey, una soluzione di carattere sperimentale e temporaneo: “Dovevamo prima di tutto intervenire per garantire la sicurezza di queste aree ora che stiamo entrando nel clou di Treviso Cuor di Natale, periodo in cui si prevede un afflusso importante di turisti ma anche di nostri concittadini che dovranno potersi muovere per le vie e le piazze del centro storico con la più assoluta tranquillità – è il commento del vicesindaco e assessore alla sicurezza Roberto Grigoletto – stiamo tuttavia attendendo di adottare una soluzione a scomparsa, certamente più costosa, ma capace anche di contemperare la doppia esigenza di sicurezza e decoro”.

Agenti dotati di giubbotti con telecamere di sicurezza

Inoltre per rafforzare ancora di più l’attività della polizia locale, in particolare durante i grandi eventi, gli agenti verranno presto dotati di body cam, una speciale telecamera di videosorveglianza che, installata sul giubbotto dell’operatore invia in streaming alla centrale operativa l’evento specifico e consente all’agente di salvare il filmato in formato compatibile con l’uso forense. A testare il nuovo strumento, in dotazione per 60 giorni,  saranno una quindicina di agenti, più la squadra operativa e in via prioritaria la polizia giudiziaria e pronto intervento.Gli utenti saranno avvisati della presenza della telecamera da un adesivo posto sul giubbotto dell’operatore. Le telecamere potranno anche essere installate su uno dei mezzi utilizzati dalla locale.  

Daspo e controlli anti accattoni

Dopo il via libera della giunta, nel pomeriggio di giovedì approda nella V commissione statuto e affari istituzionali la modifica al regolamento di polizia urbana con l’introduzione del daspo urbano nelle aree sensibili della città. Il provvedimento dopo il via libera della commissione verrà votato nel consiglio comunale del 20 dicembre. Comincia inoltre a dare i suoi frutti il servizio di contrasto all’accattonaggio molesto della polizia locale davanti ai supermercati della città, a partire dai quartieri. Dal 25 novembre ad oggi la locale ha realizzato 65 interventi, con una media di 5 al giorno, per il 50 per cento svolti proprio nei quartieri davanti ai supermercati e ai negozi. La locale ha identificato oltre una settantina di persone. “Questo servizio nel tempo ci ha permesso di aggredire e di fatto di azzerare il fenomeno dei mendicanti dall’est europeo, anche vittime del racket - sottolinea il vicesindaco – per quanto riguarda invece i richiedenti asilo il percorso è diverso perché, oltre ad eventuali sanzioni, scatta la segnalazione ai centri di accoglienza e dunque alla Prefettura".

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