Prostituta picchiata a Mogliano, forse un gestore del giro di prostituzione
Secondo le prime dichiarazioni della giovane rumena colpita a bastonate lunedì mattina, l'ipotesi degli inquirenti è che sia stata vittima di una lezione da parte di uno sfruttatore
La prostituta malmenata lunedì 17 giugno è stata interrogata dai carabinieri, rilasciando una prima testimonianza, anche se non del tutto chiara secondo le forze dell’ordine.
La giovane, 25enne rumena, era stata aggredita nella notte e bastonata con una barra di scorrimento dei cassetti nella zona dell’ex Nigi di Mogliano, dove era presente materiale d’ufficio dismesso, probabilmente una zona dove la stessa si appartava con i clienti.
In seguito alle prime ricostruzioni, le ipotesi sono più di una: le gravi lesioni riportate dalla lucciola potrebbero esserle state procurate da un acquirente oppure, ipotesi che risulta più probabile, qualche gestore della prostituzione della zona potrebbe averle dato una lezione, rubandole pure i soldi guadagnati nella notte.
Non sono stati trovati, comunque, segni di violenza sessuale nel corpo della giovane.
I carabinieri stanno continuando gli accertamenti, in quanto anche le varie testimonianze delle colleghe risultano diverse tra loro.
