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Cronaca San Fior / Via Europa, 40

Pusher e acquirenti tra i clienti, bar chiuso della Questura per una settimana

L'ordinanza firmata dal Questore nei confronti del bar "Al Faraone" di San Fior: licenza sospesa per garantire la "sicurezza e l’ordine pubblico e nel contempo ad impedire il radicamento di un’attività di spaccio all’interno dell’esercizio pubblico"

Sarebbe frequentato da pusher e acquirenti di sostanze stupefacenti. Sono queste le principali motivazioni che hanno spinto il Questore della Provincia di Treviso, Manuela De Bernardin, a disporre la sospensione, in base all'articolo 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza, della licenza per la somministrazione di alimenti e bevande con la conseguente chiusura dell’esercizio pubblico ad insegna “Al Faraone” di San Fior, per la durata di 7 giorni. L’ordinanza applicata su proposta del Commissariato di Conegliano, è stata eseguita e notificata al titolare dell’esercizio commerciale, un cittadino di origini cinesi, nel corso della mattinata odierna.

La misura è stata emanata all’esito di svariati controlli effettuati dalle pattuglie del Commissariato, nel corso dei quali sono stati documentati episodi che hanno destato allarme sociale sia all’interno che nelle pertinenze dell’esercizio pubblico consistenti nel rinvenimento, in due circostanze differenti, di sostanza stupefacente e la documentata frequentazione sia di soggetti segnalati come abituali assuntori di droga che di pregiudicati per reati afferenti gli stupefacenti. Il provvedimento si è reso necessario al fine di contrastare il consolidamento della situazione creatasi adottando, in via preventiva e cautelare, una misura a garanzia di interessi pubblici primari quali la sicurezza e l’ordine pubblico e nel contempo ad impedire il radicamento di un’attività di spaccio all’interno dell’esercizio pubblico in questione, dissuadendo la frequentazione dei soggetti malavitosi.

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