Carnevale, successo a Conegliano mentre a Treviso piovono polemiche
Il maltempo previsto martedì 4 marzo non c'è stato, ma nel capoluogo della Marca la sfilata dei carri allegorici è saltata lo stesso, mentre si festeggiava altrove
TREVISO - Martedì a Treviso sono piovute solo polemiche. Il maltempo che avrebbe dovuto rovinare la sfilata di Carnevale è mancato all'appello e, mentre a Conegliano e in altre località della Marca impazzava la festa, nel capoluogo giravano solo musi lunghi.
Puntuale, a differenza della pioggia, è arrivata la polemica sollevata da Ascom-Confcommercio, che punta il dito contro la disorganizzazione di Ca' Sugana. I commercianti non hanno accolto di buon grado la decisione di rimandare la manifestazione a sabato 8 marzo: la sfilata e le strade chiuse nel giorno di vendite per eccellenza mettono a repentaglio i loro introiti. Più sensato, secondo l'associazione, sarebbe stato rinviare la sfilata a domenica.
A metterci il carico da novanta ci ha pensato il clima "pazzerello" di marzo, che martedì ha regalato una tregua inaspettata, premiando le città "coraggiose" come Conegliano, dove una folla numerosa e variopinta è accorsa anche da Treviso per festeggiare il Carnevale.
Da Ca' Sugana arrivano commenti dispiaciuti per il rinvio della sfilata e la giustificazione: "Le previsioni davano maltempo". E per quanto riguarda la scelta del sabato come "piano B" la questione è tutta organizzativa: molti dei gruppi che allestiscono i carri allegorici partecipano anche ad altre manifestazioni e domenica non sarebbero stati disponibili.