Stupro nei bagni della discoteca, identificato il presunto violentatore
L'episodio era avvenuto nella notte tra il 16 ed il 17 novembre all'Odissea di Spresiano. Ad essere denunciato per violenza sessuale un 22enne di Casarsa della Delizia
I carabinieri sono finalmente riusciti a dare un volto ed un nome al presunto autore dello stupro avvenuto nella notte tra il 16 ed il 17 novembre scorsi, all'interno della discoteca "Odissea" di Spresiano. Ad essere identificato e denunciato alla Procura di Treviso per il reato di violenza sessuale è stato un 22enne pordenonese, residente a Casarsa della Delizia. Gli investigatori del nucleo operativo e radiomobile di Treviso non hanno alcun dubbio: sarebbe il giovane, senza nessun precedente penale alle spalle, la persona che avrebbe trascinato e abusato sessualmente di una studentessa 18enne di San Stino di Livenza.
La ragazza si trovava nel locale con alcuni amici e durante la serata aveva prima bevuto un drink e poi si era appartata con quel ragazzo, nei bagni della discoteca di Spresiano. Dopo aver avuto insieme un rapporto sessuale completo, i due si erano poi separati e l'indomani la 18enne si era prima recata, accompagnata dai famigliari, presso il pronto soccorso dell'ospedale di Oderzo per essere visitata e poi era stata trasferita al Ca' Foncello, per un'analisi più attenta delle sue condizioni. Immediata era scattata la denuncia ai carabinieri di Treviso che hanno subito acquisito i referti medici del nosocomio trevigiano e raccolto le prime testimonianze delle persone presenti nel corso della serata presso la discoteca "Odissea".
