Barista aggredita e rapinata da due balordi mentre torna a casa da lavoro
L'episodio nella notte tra domenica e lunedì a Spresiano, in via Giorgione. I malviventi hanno fatto cadere a terra la ragazza, una 20enne di origini ucraine. Nell'arco di poche ore i carabinieri, grazie alla descrizione della giovane, sono riusciti a identificare i due presunti autori dell'aggressione
Sono stati identiticati a tempo di record dai carabinieri i due autori di un'aggressione avvenuta la scorsa notte, quella tra domenica e lunedì, a Spresiano. A farne le spese una giovane barista che è rimasta ferita e ha subito chiesto aiuto.
L'episodio è avvenuto alle mezzanotte e 40 in via Giorgione. In base a quanto ricostruito dai militari, due balordi si sono avvicinati furtivamente alla vittima, una 20enne di origini ucraine che aveva da poco terminato di lavorare in un locale della zona e stava rincasando a piedi. Una volta raggiunta la ragazza, i balordi le hanno strappato con la forza dalle mani la borsetta a tracolla che conteneva all'interno documenti e poche decine di euro in contanti oltre al telefono cellulare, facendola cadere a terra e scappando via per le vie vicine.
Le immediate ricerche delle pattuglie dell'Arma giunte sul posto, hanno permesso di rintracciare, dopo circa un'ora e sempre per strada a Spresiano, due giovani nordafricani sul cui conto, nelle ore successive, sono stati raccolti elementi di riscontro rispetto all'episodio e la cui posizione è stata ora posta al vaglio dell’Autorità Giudiziaria. La 20enne, sotto choc, è ricorsa alle cure mediche, avendo riportato contusioni alle ginocchia e un lieve trauma cranico, con prognosi di alcuni giorni. La refurtiva, al momento, non è stata recuperata.